La Slovacchia con il pareggio con la Romania si qualifica agli ottavi; gioco e atteggiamento giusti degli uomini dell’ex tecnico azzurro
Missione compiuta per Slovacchia, che nel girone E, il più equilibrato di Euro 2024, ha ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale dividendosi la posta (1-1) con la Romania e sfruttando il pareggio a reti bianche tra Belgio e Ucraina, che ha promosso Lukaku e compagni come secondi.
Slovacchia-Romania; la partita decisiva per la qualificazione
Nei primi minuti è stata la squadra dell’ex tecnico del Napoli a dominare, però non è riuscita a sfruttare la pressione e il maggior possesso palla.
A metà della frazione, è arrivata la rete del vantaggio slovacco: l’ex milanista Kucka ha crossato dalla destra e Duda si è fatto trovare pronto alla deviazione di testa e ha infilato il portiere rumeno.
Il gol sembrava mettere le ali alla Slovacchia, ma la Romania ha da subito reagito e iniziato a macinare gioco fino a trovare il rigore, poi trasformato da Marin, a meno di dieci minuti dalla fine del primo tempo.
Le due squadre poi nella ripresa hanno pensato più a non farsi male a vicenda che ad attaccare; il pareggio andava bene ad entrambe dato che la Romania si è qualificata come prima del girone, mentre Slovacchia ha avuto accesso agli ottavi di finale essendo in quanto è tra le migliori terze del torneo.
Falchi agli ottavi: dove possono arrivare
Per gli uomini di Calzona si prospetta un impegno non facile contro una delle favorite alla vittoria del torneo: l’Inghilterra.
La nazionale di Southgate dopo una vittoria e due pareggi nella fase a gironi, aumenterà sicuramente i giri del motore per la fase finale del torneo; l’obiettivo degli inglesi è quello di arrivare in fondo.
La Slovacchia dal canto suo ha fatto ciò che doveva fare passando il girone, ora tutto quello che arriverà sarà storico per Calzona e i suoi. I falchi infatti hanno già eguagliato il miglior risultato della storia slovacca agli europei; nell’edizione del 2016 infatti arrivarono sempre agli ottavi di finale.
