Gravina: “Un’ Italia che manca di “italianità”, serve il cambiamento azzurro ma le dimissioni non arriveranno dell’ esterno”.

Il giorno dopo dall’ eliminazione dell’ Italia ad Euro 24, da parte della Svizzera, Gravina, in conferenza, rinnova la fiducia a Luciano Spalletti. Azzurri che ripartiranno da zero ma sempre sotto la guida del ct fiorentino.

Le parole di Gravina in conferenza.

Il dispiacere è visibile sul volto di Gravina all’ arrivo in conferenza, anche quando parla di un’ ipotetica sconfitta che era da prevedere.

Il presidente della FIGC non nasconde il rammarico per non aver visto ad Euro 24 ciò che questo gruppo esprimeva regolarmente in allenamento.

Un’ Italia, a parer di Gravina, non capace di reagire ai propri limiti, come invece dimostrato nel corso della sua storia calcistica.

Una responsabilità collettiva di cui Gravina, Spalletti e i calciatori azzurri fanno parte.

Il presidente della FIGC alla domanda sulle possibili dimissioni di Spalletti, risponde fermamente che esse non si possono, e potranno mai, pretendere dall’ esterno.

Non ci sono dubbi sulla conferma, quindi, di Luciano Spalletti e secondo Gravina le critiche ricevute devono essere prese come spunti per crescere.

Le parole di Spalletti in conferenza.

Appare sconsolato in conferenza stampa, Spalletti, ma abbastanza fermo sulle sue idee quando i giornalisti gli chiedono in che modo l’ Italia affronterà il futuro. Il ct azzurro parla di ripartire da zero ma continuando a dare fiducia ai giovani per far sì che crescano negli anni diventando possibili leader.

Continua ringraziando i suoi calciatori per la disponibilità dimostrata nel rispondere alle richieste tattiche, alle volte inconsuete, attuate ad Euro 24.

Ringrazia inoltre tutti i tifosi azzurri per il sostegno dimostrato e al suo intero staff per la disponibilità e qualità del lavoro svolto.

Uno Spalletti che fa, poi, “mea culpa” ammettendo di non aver sfruttato qualità in rosa, e per questo le maggiori responsabilità gravano su di lui.

Il mister non vuole usare il condizionale ne parlare di “se” quando ammette di aver letto delle situazioni in modo, alle volte, non giusto.

L’idea di Gravina.

Dopo il confronto in cui Gravina ha discusso delle responsabilità assieme a Spalletti, Gigi Buffon e i ragazzi sembra spuntare un’ altra soluzione futura “di gruppo”.

Forse, per avere una visione migliore, come ogni problema, servirebbe un parere esterno, ed è proprio questa la base dell’ idea di Gravina per aiutare la Nazionale.

Instituire un organismo tecnico consultivo composto da i 5/6 migliori allenatori di serie A, per un dialogo ed un confronto diretto con il direttore tecnico.

Un organismo quindi che permetterebbe di avere diverse visioni tecniche per evitare di commettere in futuro gli stessi errori compiuti negli ultimi anni.