Continua la super stagione dal punto di vista realizzativo per Harry Kane, il gol all’Olanda gli vale un record particolare

Harry Kane: il miglior bomber in circolazione sigla un altro record

L’attaccante inglese continua a fare quello che gli riesce meglio e che ormai marcherà indelebilmente la sua carriera: segnare.

Con l’ultimo gol messo a segno contro l’Olanda nella semifinale di Euro 2024, Kane ha sì aiutato la propria squadra a raggiungere il momentaneo pareggio ma ha firmato un record personale indimenticabile.

Per l’“uragano” si tratta della terza in questo campionato europeo, cifra che gli permette di iscriversi alla lista dei 6 capocannonieri dell’attuale torneo, ma non è questa la statistica di cui ci interessa parlare.

Il record raggiunto da Harry riguarda infatti la classifica basata sui gol segnati da un singolo calciatore nelle fasi ad eliminazioni dirette degli Europei.

Con le due reti segnate la prima agli ottavi contro la Slovacchia e la seconda proprio contro l’Olanda 2 giorni fa, sommate alle 4 reti segnate segnate nella fase post-gironi di Euro 2020, Kane raggiunge quota 6 gol nelle fasi a eliminazioni dirette degli Europei a cui ha partecipato.

Nessun calciatore è riuscito a far meglio, l’ex primato apparteneva ad Antoine Griezmann con 5 reti tutte nell’edizione del 2016, da quell’anno in poi “Le Petit Diable” non ha più segnato un gol passati i gironi ad un Europeo.

Una stagione da urlo: altro traguardo per Kane

Quello legato agli Europei non è l’unico record personale che Kane ha infranto a suon di gol ma ce n’è un altro che conferma quella che finora sembra essere una stagione perfetta dal punto di vista realizzativo.

Con il gol in semifinale l’inglese ha raggiunto i 44 gol stagionali, 36 in Bundesliga, 8 in Champions e 3 all’europeo, cifra complessiva mai raggiunta nella sua carriera.

Numeri da fuoriclasse assoluto che già così possono bastare per certificare una stagione straordinaria nonostante il passaggio nel nuovo campionato dalla Premier alla Bundes, dall’ambientamento nella nuova squadra e un Europeo che non ha visto brillare l’Inghilterra dal punto di vista delle occasioni create.

Cifra che, però, aldilà di tutto potrà addirittura aumentare perché Harry ha ancora una partita da giocare in questa stagione, la più importante di tutte e forse è arrivato il momento per togliersi un bel sassolino dalla scarpa.

La partita della vita: finirà la maledizione?

Se fin qui abbiamo parlato, giustamente, dei vari record positivi messi a segno da Kane nel corso di questi anni di carriera è giusto ricordare quello che forse è il record più pesante per l’inglese.

Non si tratta di un vero e proprio record ma più di quella che sembra essere a tutti gli effetti una maledizione, una sorta di scherzo che il destino gli gioca da troppi anni.

Dall’inizio della sua carriera professionistica, Harry Kane non ha mai alzato alcun trofeo, nonostante le centinaia di gol segnati, le decine di assist serviti e le prestigiose squadre in cui è stat.

Pensava di riuscirci quest’anno andando in quella che da 12 anni ha sempre vinto qualcosa, il Bayer Monaco e invece la sciagura dell'”uragano” ha vinto anche sul dominio dei bavaresi che proprio quest’anno non hanno portato a casa nessuna coppa.

Niente campionato, niente DFB Pokal, nessuna Champions significa altra stagione da “zero titoli” (come direbbe Mourinho) per Kane? Non ancora, perché il calcio regala sempre un’altra possibilità e forse questa volta è la più grande che questo sport possa offrirgli.

La vittoria dell’Europeo interromperebbe questo “trend” negativo e farebbe felice una nazione intera dopo oltre 60 anni senza una vittoria nazionale.

Questa volta quindi, Harry, è il momento di vincere sul serio magari facendolo a modo tuo: segnando il gol vittoria.