Euro 24 – la fase a gironi si è conclusa e il tabellone degli ottavi è completo. L’Italia c’è: le condizioni sono favorevoli

Completata la fase a girone, sono ora ufficiali le 16 nazionali che disputeranno la prima gara a eliminazione dietta.

Presenti tutte le big, compresa l’Italia nonostante la fatica tremenda fatta nel girone.

Tra tutte figurano anche Turchia e Georgia, quest’ultima alla sua prima partecipazione nel torneo e che ha strappato il pass per gli ottavi all’ultima giornata contro il Portogallo.

Tabellone favorevole per l’Italia?

Il gol di Zaccagni ha letteralmente salvato la faccia alla nazionale azzurra. E’ infatti ufficiale che se il laziale non avesse segnato, l’Italia non sarebbe rientrata tra le 4 migliori terze, dovendo quindi, in quel caso, abbandonare il torneo.

Il secondo posto miracolosamente ottenuto però concede all’Italia un piazzamento nella parte di tabellone, sulla carta, più facile.

Complice anche il secondo posto della Francia infatti, le uniche big in questa parte di tabellone sono Inghilterra e Olanda.

D’altra parte però, a darsi battaglia ci saranno anche alcune tra le nazionali che meglio si sono espresse fin qui e che hanno piacevolmente sorpreso.

Anche se non considerabili di prima fascia, sarà quindi opportuno tenere gli occhi puntati su Romania, Austria, Turchia e Svizzera.

Svizzera subito impegnata contro l’Italia, che per passare dovrà offrire una prestazione di tutt’altro livello rispetto a quanto visto fin qui. Se la nazionale di Spalletti però riesce a trovare un equilibrio, il percorso europeo potrebbe durare ancora a lungo.

Sulla carta, azzardando un pronostico basato esclusivamente sui nomi, l’Italia potrebbe affrontare prima l’Inghilterra ai quarti e poi l’Olanda in semifinale.

Per fortuna il calcio non sa leggere e quello che si prospetta è un proseguimento di torneo acceso.

Cosa aspettarsi

Guardando gli accoppiamenti di questi ottavi, le sfide si dividono a metà tra risultati incerti e passaggi di turno scontati.

Alcuni match sembrano già vinti in partenza, altri saranno certamente combattuti e qualche sorpresa non è da escludere. Proviamo a dare dei numeri:

• Svizzera-Italia: 45% – 55%. Le squadre arrivano da percorsi ai gironi ben differenti. L’Italia risulta agli ottavi per miracolo, la Svizzera si è mostrata solida e convincente, ottenendo anche un pari con la Germania. In leggero vantaggio l’Italia per via della tradizione calcistica. Non arriva però esattamente tirata a lucido e potrà rivelarsi una partita sofferta.
• Inghilterra-Slovacchia: 90% – 10%. Anche l’Inghilterra non ha fatto un girone magistrale, ma è una squadra ancora non del tutto ultimata e dalla quale ci si poteva aspettare una partenza a lento rilascio. Il divario con la Slovacchia è lampante e non ci si aspetta sorprese.
• Romania-Olanda: 35% – 65%. La Romania si è presentata degnamente nel suo gruppo e d’altro canto va ammesso che gli Orange qualcosa l’abbiano sprecata. La bilancia pende verso gli Olandesi, ma la Romania può dire la sua.
• Austria-Turchia: 50% – 50%. Partita questa che promette scintille. Le nazionali arrivano percorsi positivi e armate di cartucce pericolose. I dettagli faranno la differenza.
• Germania-Danimarca: 90% – 10%. Altra partita dalla quale non ci si aspetta sorprese. Troppo modesta la Danimarca per sperare di affrontare i tedeschi a viso aperto. Solo una partita di incredibile sacrificio e sofferenza potrebbe favorire i danesi.
• Spagna-Georgia: 95% – 5%. La Georgia si presenta alla sua prima partecipazione negli europei raggiungendo gli ottavi. Buon risultato per Kvara e compagni, la Spagna però dispone di qualità completamente di un altro livello.
• Francia-Belgio: 75% – 25%. Altro match che potrebbe sembrare dal responso scontato, ma per quanto la Francia sia tra le favoritissime per la vittoria finale, ancora non riesce a imporsi come squadra davvero affiatata. Potrebbe approfittarne il Belgio, anche se i diavoli rossi sono leggermente in calo rispetto al passato.
• Portogallo-Slovenia: 90%-10%. Sloveni che trovano un avversario ben poco accondiscendente. Il Portogallo è in forma, e, trascinato da un Ronaldo sempre col coltello tra i denti in cerca di record e risultati sportivi, non si fermerà tanto facilmente nella strada verso la finale