Euro 24 – L’ottavo di finale tra Francia e Belgio finisce 1-0. Sfortunato autogol di Vertonghen e bleus ai quarti contro il Portogallo
Francia e Belgio giocano una partita equilibrata, con diverse occasioni da gol da entrambe le parti.
Il match viene deciso a 5 minuti dal termine da una deviazione sfortunata di Vertonghen su tiro in girata del neo entrato Kolo Muani.
Gli uomini di Deschamps raggiungono i quarti, dove sfideranno il Portogallo.
Francia ai quarti con un solo gol
Vittoria di misura per i francesi, al termine di una gara certamente con molteplici palle gol da una parte e dall’altra, ma nervosa e poco spettacolare.
Alla fine viene premiata quella che è oggettivamente considerata la rosa più forte. Premio arrivato dall’ennesimo episodio.
Ma al netto del risultato vincente, i Bleus continuano a non convincere in questo europeo.
Dall’inizio della manifestazione si ripete sempre lo stesso registro per la Francia: prestazioni mediocri e faticose nonostante avversari, sulla carta, decisamente inferiori tutte decise da episodi favorevoli.
I francesi si presentano ai quarti di finale con tre gol in quattro partite, e di questi gol due sono autoreti avversarie e uno è un rigore realizzato da Mbappé.
Zero gol segnati fin qui dunque per la compagine di Deschamps, ma nonostante questo passano il turno.
I bleus possono contare su una rosa di giocatori formidabili, riconosciuti da tutti come tra i calciatori più forti in circolazione.
E’, probabilmente, proprio per queste pesanti individualità però che ancora la Francia non riesce a scoprirsi squadra.
I giocatori sono fortissimi e sanno di esserlo, e dunque si assiste spesso alla ricerca dell’azione individuale o giocate di fino, rendendo la nazionale transalpina decisamente inconcludente.
Ancora una volta se la cavano in virtù della superiorità dei giocatori, che riescono a ben contenere gli avversari, e degli stessi avversari che alla lunga non riescono a resistere, finendo per auto punirsi.
Un autogol condanna il Belgio
L’inizio di questo ottavo di finale sembra una partita a scacchi, con le squadre timorose e contratte, anche se la Francia deve fare i conti con i cartellini gialli presentati a Rabiot, Tchouameni e Griezmann.
Il Belgio sa rendersi pericoloso e su punizione di De Bruyne è Maignan a metterci una pezza, pur vedendo tardi la discesa del pallone.
Francesi che gradatamente spingono di più e al 34′ Thuram non trova lo specchio della porta su deviazione di testa.
Nella ripresa i transalpini si scuotono e riescono a produrre molte occasioni ma poco centrate.
Belgio che non è da meno e al 60′ un’incursione pericolosa di Carrasco, propiziata da De Bruyne, è fermata da Theo Hernandez.
Nei minuti successivi la Francia si salva ancora su tiri di Lukaku al 70′ e De Bruyne al 80′, ma poco dopo un’azione ben manovrata dai francesi in area belga svolta la partita.
La fortuna aiuta gli audaci e un passaggio illuminante di Kantè permette a Kolo Muani di girarsi all’interno dell’area e su tiro incrociato è la deviazione di Vertonghen a essere decisiva per l’entrata in rete del pallone.
Ennesima delusione per un incompiuto Belgio e Francia che può festeggiare il passaggio di turno.