Simone Perrotta, ha parlato a DoppioPasso Podcast, rivelando chi, tra Totti e Del Piero, fosse il compagno di gioco ideale.

Simone Perrotta, ex centrocampista della Roma e della Nazionale, ha rivelato in esclusiva per Calcio-sport.com la sua opinione su chi fosse il compagno di gioco ideale tra Francesco Totti e Alessandro Del Piero.

Durante il terzo episodio di DoppioPasso Podcast, registrato a OwnideaStudio,‬ che ha messo a disposizione gli spazi in cui è stato girato l’episodio, Perrotta ha avuto modo di fare chiarezza sulla sua scelta.

[ESCLUSIVA] Simone Perrotta: con chi è meglio giocare tra Totti e Del Piero?

Perrotta ha spiegato la sua preferenza con un’analisi molto accurata del loro stile di gioco.

Alla domanda su chi fosse il compagno ideale con cui giocare, Perrotta non ha avuto dubbi:

“Con Totti. Totti perché secondo me Del Piero è più attaccante, quindi vive anche lui per il gol. Vive anche per l’assist però è più attaccante. Francesco vive forse meno per il gol. Ovviamente gli piace segnare, come tutti, però è uno che se deve scegliere tra un gol di piattone davanti la linea o un’assist geniale ti dice l’assist geniale. Quindi per uno che aveva bisogno di uno che lo servisse era meglio forse Francesco.”

Queste parole di Perrotta mettono in luce una caratteristica fondamentale dei due campioni.

Se Del Piero era l’eroe della finalizzazione, Totti si distingueva per la sua visione di gioco, un vero e proprio architetto del gioco offensivo.

Perrotta, abile negli inserimenti, sottolinea come la sua esigenza di un compagno che lo servisse nella giusta posizione lo avesse fatto preferire a Totti a Del Piero.

Perrotta ha giocato con entrambe le leggende del calcio italiano durante la sua lunga carriera.

Arrivato alla Roma nel 2004 sotto la guida di Luciano Spalletti, dove ha visto Totti come perno centrale dell’attacco.

Totti, infatti, è sempre stato il capitano e la stella di quella Roma, e le sue capacità di giocatore completo lo rendevano il compagno ideale per Perrotta, che prediligeva giocare a centrocampo in un ruolo che gli permettesse di arrivare a supporto dell’attacco.

Al contrario, Alessandro Del Piero, simbolo della Juventus e dell’attacco della Nazionale, è stato più un finalizzatore puro, con un’incredibile capacità di segnare gol decisivi, oltre che assistere i compagni con precisione.

La sua mentalità da attaccante lo rendeva il tipo di giocatore che aveva il gol come obiettivo primario.

Nel corso della sua carriera, Perrotta ha avuto l’opportunità di giocare con entrambe queste stelle.

La sua riflessione dimostra quanto il gioco di squadra e la capacità di creare occasioni siano stati determinanti nella sua scelta.

Totti, con il suo approccio da regista, rappresentava il tipo di compagno che Perrotta sentiva più congeniale al suo stile di gioco.

Foto: Instagram Simone Perrotta.