Il giornalista ed esperto di calciomercato, Gianluca Di Marzio, ospite a DoppioPasso Podcast ha rivelato un aneddoto su Adriano Galliani

Gianluca Di Marzio, giornalista italiano di fama internazionale ed esperto di mercato, è stato incalzato da diverse domande al DoppioPasso Podcast. Di Marzio, con un’esperienza di circa vent’anni nel settore, ha ripercorso diversi periodi della sua carriera e svelato parecchie curiosità e aneddoti riguardanti i rapporti con i protagonisti del mondo del calcio. Uno di questi ha come protagonista Adriano Galliani, storico ex dirigente del Milan e attualmente al Monza, il quale è stato protagonista del calciomercato in Italia per tanti anni.

Di Marzio: “Galliani? Persona corretta”

L’esperto di calciomercato, Gianluca Di Marzio, ospite al DoppioPasso Podcast, ha avuto solo belle parole per Adriano Galliani. Nello specifico, ha raccontato di quanto il dirigente del Monza si sia sempre contraddistinto per la sua correttezza e disponibilità: “Galliani è sempre stata una persona trasparente, onestà e corretta. Mai successo che non mi abbia risposto a un messaggio o che non mi abbia richiamato, se non mi rispondeva quando provavo a chiamarlo. Lui diceva sempre che una volta tornato a casa, controllava chi aveva cercato di contattarlo e rispondeva a tutti. Non mi ha mai mandato fuori strada.“

“Quando gli dicevo “E’ vero boss che…?”, noi nell’ambiente lo chiamiamo “boss”, mai una volta che abbia detto il contrario di ciò che poi si verificava. Anzi, premia il tuo sforzo. Se tu hai scoperto qualcosa su un giocatore per il quale si sta chiudendo, lui ti dice tutti i dettagli: quanti anni di contratto, quando fa le visite mediche, dunque ti dà qualcosa in più.”

“Una volta l’ho fatto arrabbiare”

Gianluca, dopo aver lodato Galliani per come si è comportato con lui e in generale con la categoria dei giornalisti, ha svelato un aneddoto che lo vede protagonista in quanto proprio lui fece arrabbiare lo storico dirigente: “Una volta Galliani, però, mi fece un mazzo così. Fu una cosa che mi ricorderò per sempre. Eravamo da Giannino, dove lui faceva trovare alla stampa i giocatori che stava trattando; lui faceva già marketing stimolando anche quella che era la passione del tifoso. Così facendo, magari, si vendevano più maglie o gli abbonamenti.”

Di Marzio ha poi continuato: “Sta di fatto che, un giorno, siamo lì a tavola e a un certo punto mi dice una cosa sul Real Madrid, di Florentino Perez: “Lo sa, Di Marzio, che ieri ero assieme a Perez e mi ha fatto vedere la formazione del Real Madrid a fine calciomercato…“. Quindi, in un certo senso, mi aveva dato come uno stimolo. Io il giorno dopo, stupidamente, vado in onda su Sky e dico questa cosa sul Real Madrid. Specificando anche che me lo ha detto Galliani. Io lo racconto come se fosse un retroscena e i siti ovviamente poi riprendono la notizia. Lui, l’indomani, mi ha detto “Se io le ho detto questa cosa, non deve dire che gliel’ho detta io, altrimenti mi mette in difficoltà con Perez“. Lì mi sono sentito piccolissimo, mi ha distrutto, ma aveva ragione. Non l’ho più fatto.“