L’Atalanta di Gasperini a caccia dell’11° successo consecutivo affronta l’Empoli. Cosa possono fare i toscani per provare a insediare i bergamaschi.
Dopo la vittoria sofferta del Napoli contro il Genoa, l’Atalanta oggi deve vincere per tornare in vetta alla classifica. Sulla sua strada l’Empoli. I toscani sono reduci da un solo successo nelle ultime cinque, tuttavia, si trovano al 10° posto, a cinque punti sulla zona retrocessione.
Una posizione sicuramente rassicurante per la squadra di D’Aversa, che però deve cercare di continuare a fare punti, dopo una buonissima partenza.
L’avversario tuttavia è forse il più difficile in assoluto. Le ultime partite dell’Atalanta infatti hanno mostrato una capacità della squadra di Gasperini, vista raramente in questi anni: la capacità di soffrire.
Negli ultimi anni infatti si è parlato delle goleade della Dea, e della qualità del gioco espresso. Raramente però si è sottolineata la fase difensiva, la capacità di vincere partite “sporche”, aspetto fondamentale per una squadra che vuole puntare in alto.
Ciò nonostante, nella conferenza stampa pre-partita, D’Aversa ha dichiarato di avere fiducia nella sua squadra. “Se scendiamo in campo con determinazione possiamo farcela contro chiunque.” “Sarà fondamentale essere più precisi e stare molto attenti a evitare sbagli.”
Queste parole sottolineano quindi un aspetto fondamentale della gara. L’Empoli dovrà essere cinica. Sfruttare le possibili occasioni concesse dai bergamaschi, e successivamente, essere brava a mantenere l’eventuale vantaggio.
I toscani sono inoltre tra le squadre che hanno totalizzato più punti lontano dalle mura casalinghe. 12 punti in otto gare, soltanto cinque compagini hanno fatto meglio della squadra di D’Aversa: la stessa Atalanta, il Napoli, l’Inter, la Fiorentina e la Juventus.
Empoli, la chiave sta nella difesa
Sin dalle prime giornate di campionato, i toscani hanno mostrato una grandissima attitudine difensiva. Fino a questo momento gli azzurri hanno subito un totale di 16 gol. Basti pensare che la Dea, ne ha subito uno in più.
Una fase difensiva molte volte impeccabile dunque, capace di mettere in difficoltà anche il Napoli di Antonio Conte, uscito vittorioso dal Castellani, solo per 1-0.
Come fatto dal Cagliari la scorsa settimana dunque, i toscani dovranno essere molto bravi a soffrire, rimanendo compatti.
Dovrà invece evitare invece di giocare uomo su uomo, alzando eccessivamente il proprio baricentro, soprattutto considerando il probabile assetto offensivo dei padroni di casa.
Gasperini infatti, intende schierare il tridente pesante, Lookman Retegui e De Ketelaere. Contro un attacco del genere dunque è fondamentale evitare di esporsi troppo per non subire eventuali ripartenze che potrebbero essere decisivi.
Importantissima quindi la presenza di giocatori come Ardian Ismajli, difensore che conta il maggior numero di respinte difensive nei cinque campionati europei, 137.
Quanto alla fase offensiva, gli azzurri dovranno sfruttare le capacità dei singoli, Colombo ed Esposito. Il centravanti ex-Milan avrà un avversario non facile, Isak Hien, ma dovrà essere bravo a far salire i suoi uomini e legare il gioco.
Esposito d’altra parte sarà fondamentale nell’attacco alla profondità, nel tentativo di allungare la Dea, soprattutto in caso di un eventuale forcing finale. Tra l’altro, le sette reti complessive degli attaccanti azzurri sono arrivate tutte in trasferta, una statistica, che lascia ben sperare D’Aversa.
Anche Emmanuel Gyasi ha nella Dea una delle sue vittime preferite, con due gol segnati contro i bergamaschi, gli stesi segnati contro Cagliari, Parma e Sassuolo.
L’Atalanta però ha vinto ben 11 delle ultime 12 gare casalinghe contro i toscani, mantenendo il 58% delle volte la porta inviolata.
Una vera e propria mission impossible per gli uomini di D’Aversa, che proveranno a fermare gli uomini di Gasperini, magari con un piccolo aiuto della “Dea bendata.”
Le probabili formazioni
ATALANTA 3-4-3: Carnesecchi; Kossounou, Hien, Kolasinac; Bellanova, Ederson, Pasalic, Zappacosta; De Ketelaere, Retegui, Lookman. All.: Gasperini.
Squalificato De Roon in mediana è pronto Pasalic. Leggero acciacco per Ruggeri, che non dovrebbe partire dal primo minuto. In avanti invece ballottaggio tra il belga e Nicolò Zaniolo, con il primo leggermente favorito.
EMPOLI 3-4-2-1: Vasquez; Goglichidze, Ismajli; Viti; Gyasi, Anjorin, Henderson, Pezzella; Cacace, Esposito; Colombo. All.: D’Aversa.
I toscani recuperano Fazzini, che però dovrebbe partire con ogni probabilità dalla panchina. Rientra inoltre anche Henderson, dopo la gara saltata per squalifica.