Dopo la sconfitta rimediata in casa contro il Lecce, l’Empoli é entrato in una crisi di risultati abbastanza acuta: 1 punto in 5 partite.
Ieri pomeriggio l’Empoli di D’Aversa ha perso 1-3 in casa contro il Lecce. Partita che acuisce una volta di più la crisi di risultati in cui l’Empoli é entrato nell’ultimo mese.
L’ultima vittoria fu a Verona più di un mese fa, da quel momento 5 partite in cui l’Empoli ha strappato un solo punto col Venezia, poi tutte sconfitte.
I toscani hanno iniziato alla grande la stagione, ma ora sono in una crisi da cui sarà necessario uscirne per agguantare l’obiettivo salvezza.
Empoli, crisi senza fine?
Nelle ultime 5 partite l’Empoli ha disputato una sola partita buona, quella a Bergamo contro L’Atalanta in cui i toscani non meritavano di perdere ma comunque non é grave una sconfitta contro la Dea.
Il problema é rappresentato dalle rimanenti 4 partite in cui l’Empoli ha affrontato tutte squadre alla pari come Genoa, Torino, Lecce e Venezia da cui é arrivato un solo punto a Venezia.
La squadra di D’Aversa dovrà rialzarsi per cercare di salvarsi, dato che la rotta intrapresa nelle ultime giornate é alquanto preoccupante.
Un dato caratteristico ci fa pensare che quanto stia accadendo oggi ai toscani non sia innaturale del tutto e questo problema fa fronte alla preparazione atletica.
Se ben ricordate, l’anno scorso il Lecce di D’Aversa iniziò alla grande la stagione con grandissimi risultati e con i salentini in zona Champions fino alla quinta/sesta giornata.
Poi da Dicembre/Gennaio in poi iniziò una crisi di risultati che rimise i salentini in lotta salvezza, poi l’esonero per D’Aversa arrivò per la famosa testata, ma questo gesto ha solo nascosto la crisi di risultati dei salentini.
Lo stesso problema si é ripresentato in questa stagione con l’Empoli che ha iniziato alla grande il campionato con una grande difesa e con grandi risultati soprattutto in casa.
Poi, anche qui da Dicembre si é rotto qualcosa con i toscani ora riassorbiti nella lotta per non retrocedere. A questi punto due indizi fanno una prova: lo staff di D’Aversa ha fatto la scelta giusta?
Secondo quanto ne scaturisce da questi dati, é indubbio quantomeno pensare che la preparazione atletica sia stata fatta per avere uno sprint ad inizio stagione, salvo poi soccombere da metà in poi: se questo presentimenti dovesse poi tramutarsi in realtà, allora saranno guai grossi per i toscani che dovranno lavorare moltissimo sul piano atletico.