Nel post partita di Inter-Bayern Monaco, Del Piero ha evidenziato come i nerazzurri abbiano speso il doppio dell’energia dei tedeschi
Del Piero: “Dobbiamo capire come spendiamo le energie”
Nello studio di Sky durante i commenti sul post partita di Inter-Bayern Monaco è intervenuto Alex Del Piero, che ha voluto portare l’attenzione su un aspetto determinante emerso dalla gara che ha consentito l’accesso alle semifinali di Champions alla squadra di Inzaghi.
“Nel momento dei cambi ho visto molti giocatori dell’Inter esausti, ma nessuno del Bayern. Questa cosa le squadre italiane devono assorbirla, in una partita è come se ne giocassimo tre insieme. Dobbiamo capire dove e come spendiamo queste energie”.
Effettivamente, il volto dei calciatori nerazzurri parlava chiaro, sembravano usciti da una vera e propria battaglia, a dimostrazione di tutto il carico fisico, emotivo e soprattutto mentale che un match prestigioso come quello di ieri nel nostro paese viene amplificato ancor di più.
Sicuramente la grinta, il sacrificio e la voglia di andarsi a pendere il pass per le semifinali hanno fatto la differenza durante l’incontro, con Lautaro e compagni che hanno sputato sangue in campo.
Alla lunga, però, questa estremizzazione a livello di dispendio delle energie potrebbe rivelarsi fatale per una squadra come l’Inter che è arrivata alla fase finale della stagione in cui puo’ giocarsi ancora tutto e per farlo al meglio dovrà gestire alla perfezione le risorse nelle varie competizioni.
Cambiasso: “In Italia si crea una pressione eccessiva”
In merito al medesimo discorso è intervenuto anche Esteban Cambiasso, ex pilastro nerazzurro che ha commentato in maniera simile il problema.
“In Italia il dispendio energetico mentale è superiore, in Spagna se non sei nelle due o tre big non c’è grande pressione.In Premier tu giochi la partita di campionato, se hai fatto ciò che dovevi, nessun problema e il giorno dopo vai a fare allenamento. Invece da noi siamo pieni di storie che creano questa pressione eccessiva”.
Le parole di Cambiasso, che sa bene cosa significa giocare in Italia vista la sua carriera, spiegano alla perfezione quella che è la percezione del calcio nel nostro paese.
Qualcosa in più di una semplice passione, vissuta in maniera viscerale, aspetto tanto prezioso quanto pericoloso perché spesso diventa un’ossessione tossica che rischia di caricare i giocatori di pressioni e responsabilità più grandi del normale.
Fonte immagine: Instagram @Inter
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