Antonio Conte ritorna allo Stadium, per la Juve è stato giocatore ed allenatore; i suoi migliori momenti in bianconero

Il tecnico azzurro è pronto per una sfida importante, per il suo Napoli e per la classifica, ma soprattutto sul piano personale; tornerà in quello che è stato il suo stadio per tre stagioni da allenatore. Fu Antonio Conte ad avviare l’irripetibile ciclo dei nove scudetti vinti dai bianconeri, prima ancora era stato giocatore e capitano in campo tra gli anni novanta e l’inizio degli anni duemila. La partita di sabato sarà piena di emozioni per lui.

Ritorno allo Stadium; c’è già stato con l’Inter

L’ex tecnico del Tottenham è già tornato nello stadio che lo ha visto protagonista per diverso tempo alla guida dei bianconeri; per ben tre volte ha affrontato la Juve allo stadium nel corso dei suoi due anni all’Inter.

Nella prima annata, in uno stadium vuoto a causa dell’inizio della pandemia, i suoi persero per 2-0 contro la Juve di Sarri, che avrebbe poi vinto il campionato proprio davanti ai nerazzurri.

La stagione successiva ha affrontato i bianconeri a Torino prima in Coppa Italia, nella semifinale di ritorno, dove l’Inter fu eliminata; ci ricordiamo di questa sfida anche per l’acceso battibecco tra Conte ed Agnelli, quest’ultimo era sugli spalti ad assistere alla partita.

La terza ed ultima volta, nel maggio del 2021, vide l’Inter perdere ancora ma in Serie A; i nerazzurri si dovettero arrendere a Ronaldo e compagni che vinsero per 3-2. Una sconfitta che però non impedì a Conte e alla sua Inter di vincere lo scudetto.

Conte, i migliori momenti in bianconero

Antonio Conte, prima delle sue esperienze in panchina di Inter prima e Napoli, è stata una bandiera della Juventus per anni; da giocatore e da allenatore ha lasciato il segno nella storia bianconera per ciò che ha dato al club e per trofei vinti. Ripercorriamo i migliori momenti del Conte bianconero:

• L’approdo alla Juventus; nel 1991, Antonio Conte passa alla Juventus di Giovanni Trapattoni: diventerà uno dei giocatori più amati e vincenti nella storia della vecchia signora, con 419 presenze e 44 gol fino al 2004.

• La gioia più grande; il 22 maggio 1996 è l’apice della sua carriera da giocatore. È la notte di Roma della finale di Champions League: Conte si trova costretto a lasciare il campo per infortunio, ma di lì a poco la sua Juve sarà campione d’Europa battendo l’Ajax ai calci di rigore: decisivo dal dischetto Vladimir Jugovic, subentrato proprio a Conte.

• Lo scudetto più bello; il 5 maggio 2002 l’Inter, capolista del campionato, perde all’ultima giornata a Roma con la Lazio. Conte e compagni vincono contro l’Udinese ed è sorpasso. La Juve vince lo scudetto all’ultima giornata, a discapito dei rivali di sempre.

• Dopo i successi in campo, ecco quelli in panchina; dopo aver iniziato la sua carriera da allenatore nel 2006, approda alla Juve nel 2011 succedendo a Del Neri. Vincerà tre scudetti e due supercoppe italiane.

• Lo scudetto del record; la Juve di Conte nella stagione 2013/2014 strapazza la Serie A. Non si limita semplicemente a vincere, bensì domina il campionato; non solo in campo ma anche per numeri. I bianconeri di Conte sono capaci di vincere lo scudetto con ben 102 punti in classifica.