Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, nella conferenza stampa di vigilia in vista della sfida contro il Monza ha toccato diversi temi
Il Napoli oggi alle 18:00 sarà ospite del Monza all’UPower Stadium, per una sfida importante per la lotta scudetto. Gli azzurri hanno la possibilità di agganciare l’Inter a 71 punti, almeno fino a domani, quando i nerazzurri giocheranno contro il Bologna. Dunque, per Conte e i suoi, si tratta di una gara nella quale è fondamentale per la classifica. Il tecnico salentino, però, in conferenza stampa ha rilasciato dichiarazioni da non sottovalutare per quello che potrebbe essere il suo futuro. Ecco le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.
Conte: “Dette cose a inizio anno che non posso confermare”
L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, nella conferenza stampa di vigilia a ridosso della sfida di oggi contro il Monza ha parlato di come stanno gestendo la pressione i suoi: “C’è prima di tutto da conquistare il piazzamento in Champions. Al di là di tutto, avremo l’opportunità di avvicinarci, facendo un buon risultato, a un traguardo prestigioso e non preventivabile a inizio anno. Ma noi l’abbiamo detto, siamo lì, chiaramente cercheremo di dar più fastidio possibile fino alla fine“.
Conte ha poi spiegato cosa manca agli azzurri per arrivare allo scudetto e si è dilungato aggiungendo che purtroppo a Napoli alcune cose non possono essere fatte: “Sono state dette tante cose ad inizio d’anno da parte mia, alcune posso confermarle, altre non posso confermarle. Non rinnego niente, ma ti rendi conto di alcune situazioni e non mi sento di confermare tutto quello che ho detto. È stato chiaro anche il discorso di Kvara, dissi che Napoli non doveva essere un club di passaggio, non vorrei passare per bugiardo su cose disattese. In questi 8 mesi qui a Napoli ho capito che tante cose qui a Napoli non si possono fare“.
“Dobbiamo alimentare il sogno dei tifosi”
L’allenatore azzurro ha poi detto la sua sui tifosi che a prescindere da tutto credono ancora al titolo: “Di continuare a sognare, noi dobbiamo alimentare il loro sogno, stiamo facendo qualcosa che va al di là delle aspettative viste le premesse e cosa era accaduto l’anno scorso. Noi ci siamo, dobbiamo continuare ad alimentarlo con tutte le forze, sappiamo che non è facile, non è stato facile finora e ci saranno altri ostacoli da superare e dovremo essere bravi come lo siamo stati finora, senza alibi, facendo con quello che abbiamo. Noi siamo i primi a voler alimentare, la passione che ci hanno trasferito merita questo“
Conte si è poi soffermato sulle difficoltà dei suoi a vincere in trasferta nell’ultimo periodo: “Questi sono dati e sono inconfutabili. C’è anche che siamo al secondo posto a tre punti dall’Inter. Non vinciamo da un po’, ma non perdiamo anche da un po’, Como a parte. Abbiamo anche perso punti nel finale o nel recupero, come a Roma.
Non siamo stati fortunati. Questa squadra ha dimostrato di avere una certa regolarità e solo così si possono ottenere gli obiettivi prefissati. Detto questo non vinciamo fuori casa da tanto tempo e vorremmo riprendere a vincere“.
L’ex tecnico del Tottenham, infine, si è soffermato su due singoli come Rafa Marin e Di Lorenzo: “Toccherà a Rafa Marin, abbiamo quattro difensori, due sono fuori e se la matematica non è una opinione ne rimangono due. Se prima dell’Empoli volevo il gol da McTominay, per domani mi aspetto di più da Di Lorenzo. Giovanni può darci una spinta in più. Spero di portare bene come l’altra volta“.
