Il tecnico rossonero, Sergio Conceiçao, ha commentato la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky nel post partita di Udinese-Milan
Il Milan ha travolto l’Udinese di Runjaic con un roboante 0-4 alla Bluenergy Stadium. I rossoneri tornano alla vittoria e Conceiçao è parso sicuramente più sereno nel post partita. Il tecnico portoghese, che quasi sicuramente non siederà sulla panchina del Milan nella prossima stagione, ha parlato ai microfoni di Sky a seguito del triplice fischio. Di seguito le sue parole in merito all’importante vittoria ottenuta dai suoi.
Conceiçao: “Maignan? Quello che è successo mi ha impressionato”
Sergio Conceiçao, allenatore del Milan, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sky: “Maignan? Due tre cose che ho visto mi hanno veramente impressionato: il giocatore per terra, c’era un po’ di caos, la preoccupazione per due uomini che erano in difficoltà, e poi devo fare i complimenti ai tifosi dell’Udinese: hanno fischiato il giocatore e hanno applaudito l’uomo. È un gesto veramente incredibile: sono nel calcio da 40 anni e ho assistito veramente pochissime volte a gesti del genere, complimenti a loro. Ora Mike è in ospedale a fare degli esami, ma è stato un gesto veramente bello“
Il tecnico ha poi continuato, incalzato dalle varie domande, commentando la scelta della difesa a tre: “Difesa a 3? Avevamo già lavorato durante le soste, ma i giocatori erano arrivati solamente a due giorni dalla partita e non potevamo cambiare. L’avevo già detto alla vigilia della gara, avevo buone sensazioni. Ho visto una squadra solida e compatta, equilibrata come vogliamo noi. Abbiamo avuto tempo per lavorare. È stato molto importante avere due/tre settimane libere. La vittoria importante deve arrivare ancora“
”Theo? E’ uno dei migliori al mondo”
Conceiçao si è poi soffermato sulle prestazioni di diversi singoli, tra i quali Theo Hernandez e Luka Jovic: “Theo? A livello offensivo è uno dei migliori al mondo, noi volevamo più aggressività e alla fine è molto più protetto a giocare così. Anche Tomori ha interpretato molto bene il suo ruolo, anche Pavlovic, così come tutta la squadra. Jovic? A livello offensivo volevamo avere questi movimenti, sapevamo che la difesa dell’Udinese soffre la velocità e Jovic è bravo in questi movimenti“.
Sull’obiettivo di qualificarsi ad una coppa europea nella prossima stagione: “Se credo all’Europa? Penso a lavorare domani, fino ad oggi abbiamo parlato tanto, alla fine contano i risultati e le partite“