A Como è sfida a due per la porta: Reina e Audero si giocano il posto, per ora Fabregas punta sullo spagnolo ma l’ex Juve scalpita
Como, incognita portiere: Reina o Audero?
La difficile partenza nel nuovo campionato con una vittoria che tarda ad arrivare inizia a preoccupare Fabregas, consapevole del necessario periodo di adattamento alla Serie A ma ansioso per i troppi punti lasciati per strada in queste prime 3 giornate.
Il mister spagnolo, dopo la sosta nazionali, pensa a rimescolare le carte in tavola per cambiare la rotta, non solo in mezzo al campo ma anche tra i pali ragionando sul portiere titolare per gli impegni futuri.
In questo inizio di stagione, il mister ex-Chelsea ha preferito affidarsi all’esperienza di Pepe Reina che però è sembrato poco lucido e indietro nella forma, nonostante non abbia compromesso nessun risultato.
Proprio per questo motivo Audero spinge dalle retrovie per puntare ad un posto da titolare e chissà che l’occasione dal primo minuto possa arrivare questo weekend contro il Bologna.
Pepe Reina: esperienza e leadership
La lucidità e i riflessi non saranno sicuramente quelli di una volta ma la tecnica e il carattere sono rimasti da sempre un punto di forza del portiere spagnolo.
Qui in Italia lo abbiamo conosciuto a Napoli dove oltre a dimostrarsi agile e pronto tra i pali, si è da sempre contraddistinto per la tenacia e grinta sul campo.
Un leader vero in grado di farsi sentire dalle spalle dei compagni e guidare la difesa con attenzione, oltre a rivelarsi un supporto affidabile per i più giovani.
Parlando più nel dettaglio riguardo all’aspetto tattico, invece, grazie ad una tecnica da fare invidia a molti giocatori fuori dal suo ruolo è ideale per la costruzione dal basso richiesta dal mister.
Emil Audero:
Parlare di fattore esperienza non gioca a favore solo di Pepe Reina ma anche dell’attuale secondo portiere del Como, Emil Audero.
L’estremo difensore italo-indonesiano, infatti, ha vissuto spogliatoi importanti come quelli di Juve, Inter e Sampdoria dove ha totalizzato la maggior parte delle presenze in Serie A della sua carriera.
168 gare disputate nel massimo campionato, sempre a buoni livelli dimostrandosi reattivo e concreto tra i pali e abile nelle uscite basse.
Altro aspetto determinante è quello dell’efficacia nei rigori, con 8 calci dagli 11 metri neutralizzati si è confermato negli anni un ottimo para-rigori.
Audero è pronto a giocarsi la propria chance da titolare non appena Fabregas deciderà di affidargli la porta del Como e nel frattempo continua a lavorare duramente per mantenere acceso il bel duello con Reina per la titolarità.
Fonte immagine: profilo Instagram “Pepe Reina”