Nico Paz sta facendo faville in campionato, regalando ottime prestazioni contro ogni squadra che il Como affronta. Scopriamo insieme questo giocatore

Il centrocampista è arrivato nella sessione di mercato estiva, a titolo definitivo, dal Real Madrid per una cifra di sei milioni di euro. I madrileni per il ragazzo hanno stipulato un accordo con i Comaschi che prevede il diritto di recompra sul giocatore.

Nel caso in cui i Blancos non fossero più interessati al giocatore, avrebbero comunque una percentuale di rivendita pari al 50% del prezzo di vendita. Opzione importante per quello che è uno dei migliori prodotti del vivaio Real.

In questo inizio di stagione, in sole 6 partite, ha dimostrato di che pasta è fatto prendendosi posto da titolare e sfornando prestazioni di grande qualità. Sublime il suo assist per Patrick Cutrone nella partita contro l’Hellas Verona, di grande intelligenza calcistica.

Analizziamolo tatticamente.

Nico Paz: caratteristiche tecniche

Paz è un centrocampista offensivo centrale alto 186 centimetri per 74 kg e di piede mancino. Presenta un’alta statura che gli permette di duellare contro qualunque avversario, ma allo stesso tempo di essere agile e veloce.

E’ un giocatore che fa della dinamicità la sua arma migliore. Non chiede mai palla nei piedi stando fermo, cerca sempre di liberarsi per ricevere il pallone con numerosi movimenti interlocutori.

Una volta in possesso della sfera si distingue per l’abilità nell’effettuare pericolose proiezioni offensive risultando pericoloso nella trequarti avversaria per la capacità di servire i compagni, lanciandoli a rete.

Il talento blancos è molto efficacie in zona offensiva per le sue qualità nell’ultimo passaggio. Sfruttando la notevole visione di gioco riesce a mettere i suoi compagni nelle migliori condizioni possibili per segnare. Lo abbiamo visto spesso dialogare con Fadera, compagno di squadra con cui ha trovato un’ottima intesa.

Nel suo repertorio, inoltre, ci sono numerose finte di corpo e giocate da fermo che mette in atto quando viene pressato alle spalle. Queste gli permettono di gestire il pallone in maniera efficace oppure di scaricarlo senza perdere troppi tempi di gioco.

Deve migliorare in fase difensiva, non offre infatti un grande contributo in questo genere di scenario. Infine ha forse peccato un po’ di incisività sottoporta. Siamo convinti che la prima marcatura in Serie A arriverà presto, tuttavia nelle numerose occasioni che ha avuto per segnare non è mai riuscito a buttarla dentro.

Come viene impiegato da Fabregas

Inizialmente il tecnico spagnolo ha adottato un 4-4-2 che in fase offensiva si trasformava in un 4-2-2-2 con gli esterni di centrocampo Strefezza e Da Cunha che rientravano in mezzo al campo per dare più soluzioni.

Quando invece è stato impiegato Nico Paz la scelta del modulo è ricaduta su un 4-2-3-1 con il giovane argentino che ha agito da trequartista. Questo gli ha permesso di esprimere tutto il suo potenziale. In questa posizione il giovane è libero di svariare e offrire la sua qualità in zona gol.

In posizione da trequartista porta con sé molta imprevedibilità. Contro il Napoli lo abbiamo visto in diverse occasioni tentare la conclusione da fuori area andando vicino a segnare.

Ora arriva la sosta nazionali, ma al rientro ci aspettano altre partite e altre occasioni per osservare questo talento grezzo del nostro campionato, a cui mancherebbe solo il gol.

Foto: Instagram Nico Paz