La Roma cambia rotta dopo un avvio difficile: De Rossi sollevato dall’incarico.

Primo esonero della stagione in Serie A: la Roma ha annunciato ufficialmente la separazione da De Rossi come allenatore.

Questa decisione è stata presa a seguito di un inizio di campionato deludente, con nessuna vittoria nelle prime quattro partite.

Roma Comunicato ufficiale

L’AS Roma ha ufficialmente annunciato la decisione di sollevare Daniele De Rossi dal ruolo di allenatore della Prima Squadra.

In una nota diramata dal club giallorosso, si sottolinea che questa scelta è stata presa “nell’interesse della squadra”, con l’obiettivo di rimettere il club sulla giusta strada in un momento cruciale della stagione, ancora all’inizio.

Il comunicato esprime anche un sentito ringraziamento a De Rossi per il suo impegno e la sua passione nel corso dei mesi trascorsi alla guida della squadra.

“Sarai sempre di casa nel Club giallorosso”, si legge nel messaggio, che riflette l’affetto e la stima che la società nutre nei confronti dell’ex calciatore, simbolo della storia romana.

La decisione giunge dopo un avvio di campionato deludente, che ha visto la Roma accumulare risultati insoddisfacenti.

De Rossi, che aveva rinnovato il suo contratto con il club prima della conclusione della scorsa stagione, si è trovato a fronteggiare una situazione complicata, culminata in questo esonero.

Il club ha promesso ulteriori comunicazioni riguardo alla nuova guida tecnica della squadra, mentre i tifosi e gli addetti ai lavori si chiedono quale sarà il futuro della Roma in un momento così delicato.

Inizio difficile: la Roma di De Rossi paga dazio

L’avvio di stagione della Roma si è rivelato un autentico incubo, con una performance deludente che ha pesato pesantemente sulla figura di Daniele De Rossi.

La squadra ha messo insieme soltanto tre punti nelle prime quattro partite, frutto di tre pareggi e una sconfitte contro avversari come Genoa, Cagliari, Juventus ed Empoli, quest’ultima in casa.

La mancanza di incisività offensiva è emersa in modo preoccupante, con soli due gol segnati, un dato che ha messo in evidenza le difficoltà della squadra e ha portato alla decisione di esonerare De Rossi.

Le parole profetiche di Francesco Totti, ex capitano della Roma, risuonano ancora più forti in questo contesto.

In un’intervista recente, Totti aveva avvertito: “Daniele è il parafulmine. Deve interagire con chi di dovere e farsi rispettare. Chi ci rimette è lui. Rischia di fare la fine di Mourinho.”

Purtroppo, quelle parole si sono avverate in tempi brevi, culminando nell’allontanamento dell’ex calciatore dalla panchina.

De Rossi era subentrato a Mourinho lo scorso gennaio, dopo la sconfitta contro il Milan. Sotto la sua guida, la squadra aveva mostrato segnali di progresso, con un gioco apprezzato dai tifosi.

In 47 partite, ha ottenuto 17 vittorie, 15 pareggi e 15 sconfitte, chiudendo la scorsa stagione al sesto posto e raggiungendo le semifinali di Europa League.

Tuttavia, l’inizio di questa nuova stagione ha dimostrato che le speranze iniziali non si sono tradotte in risultati concreti, portando così a una svolta necessaria per il club giallorosso.

la ricerca del nuovo allenatore entra nel vivo

Dopo l’esonero di Daniele De Rossi, la Roma è alla ricerca di un nuovo allenatore, ma al momento non è stato ancora annunciato il suo sostituto.

Tuttavia, diversi nomi circolano tra i possibili candidati pronti a prendere in mano la squadra.

Tra i profili più quotati figurano Massimiliano Allegri, ex allenatore della Juventus, Stefano Pioli, ex tecnico del Milan, e Maurizio Sarri ex Lazio.

Tutti e tre sono attualmente liberi, sebbene i loro contratti possano rappresentare un ostacolo per il club giallorosso.

Inoltre, non si possono escludere nomi a sorpresa, specialmente considerando il direttore sportivo Florent Ghisolfi, che potrebbe puntare su tecnici stranieri.

Tra i sogni nel cassetto dei tifosi romanisti c’è sicuramente Zinedine Zidane, ma il tifo giallorosso non mancherebbe di esprimere entusiasmo anche per un allenatore tedesco come Jurgen Klopp, o Thomas Tuchel, ex Bayern Monaco.

Tuttavia, la preferenza potrebbe andare verso qualcuno con esperienza nel campionato italiano, capace di comprendere a fondo le dinamiche del calcio nostrano.

La Roma si trova dunque in un momento cruciale, e la scelta del nuovo allenatore sarà fondamentale per il futuro della stagione.

I prossimi giorni saranno decisivi per capire quale sarà la direzione che il club deciderà di intraprendere.