Champions League, il teatro dei sogni. Quali sono state le migliori parate nella storia della competizione? Andiamo a scoprirlo!
La UEFA Champions League è da sempre il palcoscenico dei più grandi talenti del calcio mondiale, e non sono solo gli attaccanti a brillare. Alcuni dei momenti più memorabili della competizione sono stati scritti dai portieri, i veri guardiani delle proprie squadre.
Con riflessi incredibili, parate spettacolari e interventi decisivi, questi numeri uno hanno spesso cambiato il corso della storia calcistica.
In questa top 10, ripercorriamo le parate più belle e iconiche che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della Champions League.
10) La doppia parata leggendaria di Coupet
Barcellona – Lione 2-0, 10 ottobre 2001, fase a gironi
Affrontare il Barcellona al Camp Nou è già un’impresa ardua, ma quando sono i tuoi stessi compagni a creare pericoli, la situazione diventa quasi impossibile. È esattamente ciò che è successo a Grégory Coupet, portiere del Lione, quando un retropassaggio maldestro di Cláudio Caçapa lo ha messo in difficoltà con Rivaldo in agguato. Coupet, costretto a intervenire senza poter usare le mani, colpisce la palla di testa, ma questa finisce sulla traversa. Sul rimbalzo, Rivaldo tenta una rovesciata spettacolare, ma Coupet non si lascia sorprendere, respingendo miracolosamente con una mano e mantenendo inviolata la sua porta.
9) Le migliori parate: La doppia parata di Dudek che cambia la storia
AC Milan – Liverpool 3-3 (vittoria Liverpool 3-2 ai rigori), Finale, 25 maggio 2005
Durante una delle finali più drammatiche nella storia del calcio, Jerzy Dudek del Liverpool realizzò una doppia parata da leggenda nei tempi supplementari. Su un colpo di testa potente di Andriy Shevchenko, Dudek riuscì a respingere miracolosamente. Ma il pallone tornò sui piedi dell’ucraino, che da pochi metri calciò a colpo sicuro. Dudek, quasi in ginocchio, alzò istintivamente le mani e bloccò il tiro, regalando al Liverpool l’opportunità di vincere ai rigori e completare una rimonta storica.
8) La tripla parata incredibile di Oblak
Atlético Madrid – Bayer Leverkusen 0-0, Ottavi di finale, 15 marzo 2017
Jan Oblak, noto per le sue prestazioni consistenti, è riuscito a compiere un’impresa straordinaria con tre parate consecutive contro il Bayer Leverkusen. Dopo aver respinto un tiro di Julian Brandt con il petto, Oblak si è lanciato a sinistra per deviare un secondo tentativo e poi a destra per fermare un’altra ribattuta ravvicinata di Kevin Volland. Queste parate furono decisive per permettere all’Atlético di mantenere il pareggio e avanzare ai quarti.
7) La mano miracolosa di Ter Stegen
Bayern Monaco – Barcellona 3-2, Ritorno Semifinale, 12 maggio 2015
Marc-André ter Stegen, durante la semifinale contro il Bayern Monaco, realizzò una parata eccezionale su un tiro ravvicinato di Robert Lewandowski. In caduta verso il lato opposto del tiro, Ter Stegen riuscì con un colpo di reni a deviare il pallone che sembrava destinato alla rete. Il suo intervento fu fondamentale per mantenere il Barcellona in vantaggio complessivo e raggiungere la finale.
6) Le migliori parate: Neuer respinge Walcott
Arsenal – Bayern Monaco 2-0, Fase a gironi, 20 ottobre 2015
Il portiere del Bayern, Manuel Neuer, è famoso per la sua capacità di fare parate spettacolari, e quella contro Theo Walcott dell’Arsenal è una delle più memorabili. Su un colpo di testa ravvicinato di Walcott, Neuer si distese con un riflesso fulmineo, riuscendo a deviare il pallone con una mano, lasciando increduli tutti i presenti. Anche il suo avversario Petr Čech lodò la parata, definendola “incredibile”. Una delle migliori parate della storia della competizione.
5) Le tre parate di Kahn che decidono la finale
Bayern Monaco – Valencia 1-1 (vittoria Bayern 5-4 ai rigori), Finale, 23 maggio 2001
Dopo una sconfitta bruciante contro il Manchester United due anni prima, Oliver Kahn si riscattò nella finale del 2001 contro il Valencia, parando tre rigori e regalando al Bayern Monaco la vittoria. Kahn respinse i tiri di Zlatko Zahovič, Amedeo Carboni e Mauricio Pellegrino, confermandosi come uno dei migliori portieri al mondo. Il suo gesto di conforto verso Santiago Cañizares, portiere del Valencia, dopo la partita, gli valse anche il premio Fair Play della UEFA.
Queste parate hanno lasciato un segno indelebile nella storia della Champions League, dimostrando come i portieri possano fare la differenza nei momenti più cruciali.
4) Petr Čech (Chelsea vs. Barcelona, Semifinale 2012)
Čech giocò un ruolo fondamentale nella sorprendente vittoria del Chelsea contro il Barcellona, campione in carica, nelle semifinali del 2012. In particolare, durante il ritorno al Camp Nou, Čech compì diverse parate chiave, una delle quali su Lionel Messi, che avrebbe potuto cambiare il corso della partita. Chelsea vinse poi la Champions League quell’anno, con Čech decisivo anche in finale. Una delle migliori parate della storia della competizione.
3) Gianluigi Buffon (Juventus vs. Barcelona, Quarti di Finale 2017)
Nel 2017, Buffon fu decisivo nel mantenere la Juventus imbattuta contro il potentissimo attacco del Barcellona. In particolare, si ricorda una parata straordinaria su Andrés Iniesta in una situazione uno-contro-uno, che permise alla Juventus di uscire indenne dal Camp Nou e avanzare in semifinale. Una delle migliori parate della storia della competizione.
2) Le migliori parate: Manuel Neuer (Real Madrid vs. Bayern Monaco, Semifinale 2012)
Neuer è conosciuto per la sua abilità tra i pali, ma la sua prestazione contro il Real Madrid nel 2012 è stata leggendaria. Durante la semifinale, il portiere tedesco parò due rigori di Cristiano Ronaldo e Kaká, garantendo al Bayern Monaco la qualificazione alla finale. Quella partita mostrò la calma e i riflessi straordinari di Neuer nei momenti più cruciali.
1) Iker Casillas (Real Madrid vs. Bayer Leverkusen, Finale 2002)
Casillas entrò in campo come sostituto nella finale contro il Bayer Leverkusen e si rivelò decisivo. Verso la fine della partita, con il Real Madrid in vantaggio per 2-1, Casillas compì una serie di parate cruciali, bloccando una serie di tentativi ravvicinati e preservando la vittoria della sua squadra.
(Foto: Instagram Buffon)