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Champion’s, la situazione sulle italiane: dove potranno arrivare

situazione delle italiane

Terza giornata su otto conclusa per quanto riguarda la Champion’s. Un primo punto sulla situazione delle italiane.

La nuova Champion’s

Alla conclusione della terza giornata di Champion’s League, la situazione delle squadre italiane nella competizione è leggermente controversa.

A guidare le italiane in classifica ci pensa, manco a dirlo, l’Inter. I nerazzurri infatti sono l’unica squadra italiana, al momento, direttamente qualificata per la fase finale.

Ricordiamo infatti che da quest’anno la più prestigiosa competizione europea ha subito un cambiamento.

Non esistono più gironi chiusi, ma una serie di avversarie con le quali andare a disputare 8 partite, al termine delle quali si stilerà una classifica finale in stile campionato.

Da tale classifica si decreteranno poi le squadre direttamente promosse alla fase finale, le prime 8, e quelle che dovranno ancora combattere per il passaggio.

Le classificate dal nono al 24esimo posto avranno infatti altre due partite di andata e ritorno per giocarsi il passaggio. Le 8 vincitrici andranno ad aggiungersi alle precedenti squadre componendo il tabellone finale.

Situazione delle italiane alla terza giornata

Dicevamo di una situazione controversa.

Certo, non si possono decretare particolari sentenze al momento. Una parte cospicua l’ha sicuramente avuta il calendario.

Alla terza giornata su otto non ci sono ancora abbastanza dati per essere più o meno critici.

E’ pur vero però che da squadre come Milan e Juventus ci si aspettava quel qualcosa in più.

Nonostante lo scivolone dei bianconeri in casa contro lo Stoccarda, che non vinceva da più di un mese, sa di grande rammarico. La Juventus si è infatti giocata la possibilità di essere al vertice della classifica, e questi tre punti potrebbero rivelarsi più pesanti del previsto.

Il Milan invece è in parte giustificato per aver trovato il Liverpool già alla prima giornata.

In seconda giornata invece i rossoneri hanno affrontato il Leverkusen, e anche coi tedeschi hanno perso.

La partita di martedì contro il Brugge ha portato ai rossoneri la prima vittoria, eppure la sensazione è che ci sia ancora molto su cui lavorare.

L’Atalanta invece ha solo risultati positivi, anche se l’ultimo pareggio contro il Celtic sa più di due punti persi che non di punto guadagnato.

Il Bologna dal canto suo è alla sua prima presenza nella competizione, e nonostante i felsinei abbiano raccolto un solo punto in tre giornate provano comunque a battersi.

In questo momento quindi l’Inter sarebbe direttamente promossa, mentre solo Juventus e Atalanta si giocherebbero la possibilità di passare con le due partite ulteriori.

Milan e Bologna sarebbero in questo momento fuori.

Gli obiettivi credibili

Calendario alla mano, tutte le italiane hanno ancora partite con squadre dominatrici assolute della competizione da anni.

Il numero di partite abbordabili è comunque importante ancora, e molti punti possono arrivare da queste partite.

Servirà molta attenzione però, vista la brutta esperienza recente della Juve con lo Stoccarda.

A conferma del fatto che la Champion’s è totalmente un’altra competizione e che va giocata diversamente rispetto alla Serie A.

Nel fare una previsione di quelli che potrebbero essere i risultati delle italiane dunque ha una certa rilevanza la loro capacità di approccio alle partite in modo diverso.

L’Inter è una squadra consolidata e di molta esperienza, anche europea. Il minimo che ci si possa aspettare dai nerazzurri è proprio il passaggio diretto alla fase finale.

Per il lavoro fatto in estate, anche dalla Juventus ci si sarebbe l’aspettativa, per non dire pretesa, che passi direttamente agli ottavi.

I bianconeri stanno ancora attraversando un momento di stallo, che potrà rivelarsi spartiacque tra un avvio di stagione alla scoperta di se stessi e una definitiva consacrazione, o un prolungamento di questa situazione di incertezza tale per cui i bianconeri vinceranno per qualità dei singoli ma che molto spesso potranno andare in difficoltà.

L’Atalanta è una squadra che gioca e convince. E’ costantemente da anni su un certo livello, e dalla dea ci si può aspettare se proprio un risultato maggiore rispetto a uno minore. Dagli uomini del Gasp quindi è facile aspettarsi un piazzamento tra nono e 24esimo posto con relativo passaggio alla fase finale.

Il Milan invece è una squadra dotata di qualche singolo ma che sta affrontando da mesi ormai problemi identitari, organizzativi e autoritari.

Dai rossoneri non ci si può aspettare altro che un proseguo altalenate del percorso, come avuto fin qui del resto.

Come la Juve, potrebbe avere vantaggi nei confronti di rose meno dotate qualitativamente, ma squadre del genere sono sensibilmente minori rispetto a quelle dei bianconeri.

Il Milan potrebbe alla fine arrivare a giocarsi il passaggio nelle due partite extra. Ma ci si può anche aspettare che non riesca in tale missione. Troppi problemi hanno ancora i rossoneri, e molto tempo servirà per risolverli. Probabilmente l’intera stagione, compreso mercato estivo 2025.

Il Bologna invece sta onorevolmente partecipando alla competizione.

Non ci sono particolari aspettative nei rossoblu. Qualunque risultato ottengano, sarà comunque un risultato storico per il club.

L’unica richiesta che si potrebbe fare è che giochino con serenità e senza pressioni, e così forse potrebbero anche arrivare a giocarsi la possibilità di passare alla fase finale.

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