Napoli e Lazio si scontrano per accaparrarsi un difensore centrale che, nella scorsa stagione, ha mostrato delle ottime qualità.

Antonio Conte, quando arriva in una nuova società, si assicura sempre che quest’ultima sia disposta ad assecondare le sue richieste in termini di calciomercato.

Il Napoli di Aurelio De Laurentiis, modello virtuoso a livello economico per tutta la Serie A, non poteva essere da meno e, di conseguenza, l’arrivo del tecnico salentino ha dato una grande accelerata allo scouting del neo dirigente Manna.

Come se non bastasse, i giocatori migliori della compagine partenopea sembrano non avere intenzione di rimanere sul Golfo (vedi Di Lorenzo e Kvaratskhelia), costringendo lo staff azzurro a guardarsi intorno per rinnovare e, soprattutto, rinforzare una squadra che è uscita con le ossa rotte dalla stagione post-tricolore.

Da Castel Volturno, arrivano voci che riferiscono di incontri serrati tra Conte e Manna, i quali stanno trovando una quadra sui profili a cui aspirare e con i quali trattare.

Molto dipenderà dal modulo che il leccese ha intenzione di usare la prossima stagione. Il suo amato 3-5-2 è un opzione chiaramente al vaglio, ma anche il 4-3-3, che verrebbe proposto per non snaturare la squadra, è una via di cui si sta trattando.

In uno scacchiere tattico così incerto, giocatori che sappiano interpretare più ruoli diventano importantissimi ed è per questo che il Napoli ha messo gli occhi su un calciatore ghanese residente da un anno in Turchia, sul Bosforo.

Chi è il ghanese di Montpellier che piace al Napoli

Alexander Djiku nasce nel 1994 a Montpellier, in Francia, ma sceglie la nazionalità ghanese in quanto figlio di migranti africani.

Muove i suoi primi passi nel mondo del calcio con le giovanili del Castelnau e del Perpignan Canet, prima di passare a quelle più blasonate del Bastia, squadra con cui esordisce in Ligue 1.

Passa poi alcuni anni al Caen, prima di accasarsi per quattro stagioni allo Strasburgo, nella quale si afferma come tuttofare difensivo e colonna del Ghana che va ad un soffio dal passaggio del turno in Qatar.

L’estate scorsa, poi, la squadra francese lo svincola, lasciando che i turchi del Fenerbahçe lo acquistino e gli affidino un ruolo di primo piano sia in Super Lig che in Champions.

Le sue qualità migliori

Il motivo per il quale sia il Napoli che la Lazio, a cui manca tantissimo un centrale, sono interessati al giocatore del Fenerbahçe, che si stima valga tra i nove e gli undici milioni, è la versatilità che può fornire.

Nonostante, infatti, il suo ruolo naturale sia quello del difensore centrale destro, più volte si è trovato a scendere in campo come terzino o addirittura come mediano davanti i centrali.

Per un Napoli che, come detto, non ha ancora molte certezze riguardo al modulo con la quale scendere in campo durante la stagione prossima, un giocatore del genere sarebbe oro colato, in quanto terrebbe aperta ogni pista.

Il 3-5-2, con l’acquisto di Djiku, diventerebbe una variabile tattica molto più probabile rispetto a quella che è oggi, cessioni importanti o meno.

Il fattore, però, che rappresenta il maggiore “contro” è l’età del giocatore, che ad agosto compirà trent’anni, iniziando una lenta discesa verso la fase calante della carriera.

Lo staff del Napoli, quindi, dovrà pesare tutte queste informazioni, cercando di capire se Djiku può essere un investimento giusto o meno, in grado o no di garantire di nuovo serenità ad un reparto che negli ultimi mesi ne ha avuta ben poca.