Sfuma l’ipotesi Roma per l’attaccante del Siviglia. Mourinho ha giocato un ruolo importante per strappare ai giallorossi il loro obiettivo

Josè Mourinho sembrerebbe esser riuscito a soffiare alla Roma l’attaccante En-Nesyri.

La Gazzetta dello sport afferma che, dopo aver sperato in un’accelerata dei giallorossi, il marocchino si sarebbe convinto ad accettare l’offerta del tecnico portoghese.

Atteso in giornata il definitivo “si” ai turchi.

Dalla spagna sono certi: niente Roma per l’attaccante

In Spagna c’è sicurezza per quanto riguarda il futuro di En-Nesyri.

L’attaccante marocchino, obiettivo conteso tra Roma e Fenerbache, avrebbe accettato l’offerta di questi ultimi, complice anche il pressing di Mourinho.

Giunge così al termine la telenovela En-Nesyri, che si sarebbe convinto a trasferirsi grazie alla corte di Josè Mourinho e a una proposta d’ingaggio superiore a quella dei giallorossi.

Il giocatore del Siviglia dovrebbe dunque volare a Instanbul già in settimana per le visite mediche e firma sul suo nuovo contratto.

I turchi hanno pronto un quadriennale da 6 milioni a stagione e verseranno al Siviglia 25 milioni tra parte fissa (22) e bonus.

I due club hanno inoltre trovato l’accordo sulle modalità di pagamento, con una prima parte da pagare subito e il resto a rate.

A meno di clamorosi ribaltoni dunque En-Nesyri sarà un nuovo giocatore del Fenerbache, coi capitolini costretti a virare su altri profili.

Più di un nuovo obiettivo per l’attacco della Roma

A seguito del trasferimento ormai deciso di En-Nesyri al Fenerbache, la Roma si vede costretta a cambiare strategia in attacco.

Non cambia il budget da investire per il nuovo acquisto (20 milioni o poco più), ma nel taccuino ci sono già diverse alternative.

Un primo nome che stuzzica società e tifosi è quello di Jonathan David. Il canadese del Lille è in scadenza di contratto nel 2025 e ha già sotto 5-6 club di Premier interessati a lui.

La valutazione dei francesi parte da 30 milioni, aspetto molto importante dato che per En-Nesyri l’ostacolo principale è stata proprio la valutazione del cartellino.

Servirebbe dunque un sacrificio economico importante per portare il giocatore in Italia, ma i precedenti non lasciano ben sperare.

Un altro nome importante è quello di Mateo Retegui. Le buone prestazioni al suo primo anno in Serie A hanno attirato l’interesse di diversi club, e così anche il Genoa si guarda intorno alla ricerca di eventuali alternative.

Il grifone però non acconsentirà a una svalutazione dei sui pezzi più pregiati. Servirà dunque un’offerta importante per strappare Retegui al Genoa, che fissa sui 20-25 milioni il valore dell’oriundo.

Senza dubbio una cifra impegnativa, ma le disponibilità della Roma si incontrano tutto sommato bene con le richieste del Genoa, quindi si può provare a inserirsi.

Jean-Philippe Mateta è il profilo economicamente più raggiungibile. Il centravanti francese classe 1997 è attualmente in forza al Crystal Palace, e per lui si parla di una valutazione sotto i 20 milioni.

Cifra decisamente più abbordabile per la società capitolina, che potrebbe farsi forte inoltre dell’offerta di un ruolo centrale nel progetto giallorosso e la possibilità di giocare in Europa.

Ultimo nome di cui si è molto parlato nelle ultime settimane è quello di Alexander Sorloth.

La punta norvegese piace molto a Ghisolfi, ma il giocatore ha un contratto a lunga scadenza col Villareal (2028) e il club spagnolo è fermissimo nella sua volontà di far partire il suo attaccante solo dietro pagamento della clausola rescissoria da 38 milioni.

La cifra supera di molto le disponibilità della Roma e relega il nome Sorloth a semplice suggestione di mercato.