Juventus, Cristiano Giuntoli ha parlato ai microfoni di Sky e Dazn in vista del match casalingo contro la Roma.

La Juventus può essere senza alcun dubbio incoronata come una delle regine del calciomercato estivo.

Il club bianconero è stato uno tra i più attivi sia in Italia che all’estero.

Una vera e propria rivoluzione, le cui basi partono però da lontano e dal grande lavoro di Cristiano Giuntoli.

Il direttore sportivo, dopo un anno di studio, ha letteralmente ribaltato tutto, stravolgendo la squadra che nella scorsa stagione era a disposizione di Massimiliano Allegri.

Il primo colpo, anche in ordine cronologico, è stato Thiago Motta, allenatore rivelazione della passata stagione con il Bologna.

Il nuovo ciclo è stato affidato all’italo-brasiliano, ingaggiato con un contratto triennale da 3,5 milioni di euro all’anno più bonus.

Una volta sistemata la panchina, la Juventus è passata al parco giocatori, allestendo una rosa in linea con le esigenze tecnico-tattiche del tecnico.

L’uomo mercato bianconero ha iniziato la sua imponente campagna di trasferimenti che ha visto l’ingresso di ben otto acquisti e l’uscita di oltre 13 calciatori.

In meno di due mesi sono arrivati in bianconero: Di Gregorio, Douglas Luiz, Thuram, Kalulu, Cabal, Nico Gonzalez, Conceicao e Koopmeiners.

Juventus, Giuntoli fa il punto sul calciomercato

Poco prima del big match di ieri sera tra Juventus e Roma, il direttore sportivo bianconero Cristiano Giuntoli ha parlato del mercato fatto dal club juventino ai microfoni di Sky Sport.

Ecco le sue dichiarazioni:
“Dentro di noi le aspettative devono essere sempre importanti poi c’è la realtà che può essere diverso da quello che uno si aspetta. Sarà un annata difficile, dobbiamo mantenere i piedi per terra. Cercheremo di affrontare al meglio la gara, siamo molto sereni e tranquilli”.

Sul mercatoin uscita: “Il mercato? Siamo contenti, adesso sarà il campo che giudicherà il lavoro fatto. Stiamo con i piedi per terra. Arthur e Kostic? Ci sono ancora i mercati aperti. Sono ragazzi a cui stiamo cercando delle soluzioni. Vediamo”, conclude Giuntoli.

Le dichiarazioni sull’affare Koopmeiners e sul progetto Next Gen

Intervistato successivamente da Dazn il ds bianconero si esprime in merito all’affare Koopmeiners e sul progetto Next Gen.

Le parole sull’affare Koopmeiners:
“I tifosi mi chiamano chef Giuntoli? Perché sono bravo a far da mangiare forte. No, abbiamo fatto tante cose, abbiamo investito, abbiamo venduto tanto, abbiamo cominciato da quest’anno un nuovo progetto e poi il campo dirà se abbiamo fatto bene o meno bene. Quando ho capito la fattibilità dell’affare Koopmeiners? L’ho capito quando poi l’Atalanta mi ha aperto le porte, quindi noi avevamo ben chiari certi obiettivi e li abbiamo perseguiti con tanta forza. Poi alla fine la perseveranza ci ha premiato.”

Sul progetto Next Gen:
“Il progetto Next Gen? Sicuramente è stato fatto un grande lavoro, sono stati investiti anche tantissimi soldi, quest’anno era il momento anche di rientrare e ci è servito anche per abbassare i costi, perché comunque tanti ragazzi che poi si affacciano in Prima Squadra non hanno questi salari così alti e ci consentono di tenere i costi bassi, per poi investire su calciatori più pronti. Ma la verità è che dobbiamo sempre trovare il giusto mix tra giovani con tanta voglia e tanta determinazione, e qualcuno un po’ meno giovane per dare consistenza alla Juventus. Le dinamiche del mercato sono tante, non possiamo tenere tanti calciatori. È chiaro che poi sono legati a rinnovi, a esigenze particolari dei ragazzi, quindi parlare dell’uno o dell’altro non è corretto, senza andare nello specifico. Sicuramente abbiamo cercato di vendere per recuperare del denaro che il club aveva speso in questi anni, cercando di investire al meglio, cercando di valorizzare tanti ragazzi che stavano venendo su dalla Next Gen”.