Giuntoli particolarmente attivo nelle ultime settimane nel mercato in entrata: vuole portare alla Juve Kephren Thuram, figlio d’arte e fratello dell’interista Marcus ma non solo, tanta fisicità e qualità.

Rabiot temporeggia, la Juve non perde tempo e trova il sostituto

Dalle recenti voci di mercato per quanto riguarda il club bianconero si è ormai capito qual è l’obiettivo della società in questa sessione di calciomercato: rafforzare il centrocampo.

Un reparto in cui la Vecchia Signora non investe da troppo e tempo e nel quale le lacune si sono fatte sentire nel corso delle passate stagioni, rendendo la squadra non all’altezza nei momenti decisivi.

Con la nuova coppia Motta-Giuntoli, però, la musica è cambiata e dopo l’imminente ufficialità di Douglas Luiz che dovrebbe arrivare a breve la Juve punta forte su un altro centrocampista: Khéphren Thuram.

Il mediano francese dovrebbe arrivare per sostituire il probabile partente Adrien Rabiot che momentaneamente non ha ancora avvisato la società riguardo le sue intenzioni sul rinnovo di contratto.

Indecisione che starebbe spazientendo la Juve, la quale si è già avviata per non farsi trovare impreparata individuando in Thuram il sostituto ideale.

I dettagli dell’affare: semplice occasione o colpo mirato?

La trattativa che potrebbe portare Thuram alla Juve si è aperta inizialmente come classica occasione di mercato per una serie di motivi ma dietro a tutto ciò si nasconde un acquisto mirato e sensato.

Il trasferimento del francese sarebbe, infatti, agevolato da due situazioni delicate, ovvero i contratti in scadenza di Rabiot e quello dello stesso Thuram che lo lega al Nizza fino al giugno 2025.

Adrien attualmente, sulla carta, avrebbe finito il suo percorso con la Juve e si ritrova ora svincolato ma con la testa agli Europei, mentre i bianconeri hanno fretta di capire la sua volontà di rimanere o meno a Torino rinnovando ancora per qualche anno.

Se questo non dovesse avvenire, Giuntoli ha captato un’opportunità molto interessante, la scadenza di Khéphren mette in una situazione scomoda il Nizza, soprattutto dopo che Thuram ha rivelato la sua volontà di lasciare il campionato francese per fare il salto di qualità.

Il club francese un anno fa chiedeva una cifra che si aggirava sui 40 milioni ma, alla luce delle motivazioni precedenti motivazioni, potrebbe far partire il gioiellino per 18-20 milioni, cifra che la Juve sarebbe pronta ad investire dopo essersi liberata il pesante ingaggio di Rabiot.

Thuram ha le qualità adatte per la nuova Juve di Thiago Motta

Khéphren è un ragazzo classe 2001 che ha il calcio nelle vene, gioca a pallone da quando era piccolo e ha due idoli proprio in casa: il padre Lilian leggenda della Juve e suo fratello Marcus che incontrerebbe da rivale se decidesse di venire in Serie A.

A prescindere da questo, però, il francese ha dimostrato negli anni di essere un calciatore dalle doti interessanti e con ampi margini di miglioramento data la giovane età, caratteristiche che lo proiettano bene nello scacchiere di Thiago Motta.

Thuram puoo’ ricoprire i vari ruoli del centrocampo, dal mediano alla mezz’ala in un reparto a 3 o come pedina davanti alla difesa in un possibile 4-2-3-1 utilizzato spesso dal tecnico italo-brasiliano.

Giocatore dinamico che riesce a mostrare le proprie qualità sia in fase di interdizione e copertura difensiva grazie alla sua stazza (192 cm) sia in fase di attacco degli spazi e costruzione della manovra offensiva.

Khèphren spicca nelle progressioni palla al piede in cui dimostra un’ottima sicurezza nella conduzione avanzata e impressionanti strappi nel medio-lungo spazio, un po’ come Rabiot.

Tecnicamente si dimostra un abile passatore, in grado di servire in maniera precisa la palla ai compagni sulla corsa ed è uno dei migliori nel campionato francese per passaggi chiave a partita.

Sulle debolezze, invece, salta all’occhio l’aspetto realizzativo, solo 1 gol e 1 assist la scorsa stagione, e un basso livello statistico per quanto riguarda i contrasti considerando quello che è il suo ruolo.

Nonostante questo, Thuram potrebbe essere l’alternativa corretta a Rabiot in caso di partenza del francese e sarà interessante vedere come Thiago Motta deciderà, eventualmente, di utilizzarlo nel suo schema di gioco.