Interesse concreto di Napoli e Juventus per Domenico Berardi, alle prese con la riabilitazione dal suo recente infortunio.
Se da un lato i partenopei sono reduci da una stagione disastrosa, che nemmeno lontanamente può essere accostata a quella precedente, i bianconeri possono ritenersi soddisfatti, grazie alla conquista di un terzo posto in campionato e alla vittoria della coppa Italia.
Il Napoli é passato dal tricolore all’assenza di coppe europee, rendendosi protagonista di un tracollo senza precedenti.
Ecco perché Aurelio De Laurentiis ha deciso di metterci personalmente la faccia, e porre alle redini della squadra un condottiero che raramente ha sbagliato durante tutta la sua carriera: Antonio Conte.
Anche nel capoluogo piemontese la panchina ha visto un importante stravolgimento. Massimiliano Allegri, nel suo ritorno alla Juventus, non ha soddisfatto le aspettative, e spetta adesso a Thiago Motta risollevare un club che non deve abituarsi a perdere.
Due nuovi allenatori, due nuovi moduli, due nuove idee di gioco. Se cambia la mente, devono cambiare anche le pedine in campo: il mercato di entrambe le squadre sarà ben attivo, ed entrambe le dirigenze hanno chiari obbiettivi da seguire.
Berardi, tra Napoli e Juventus
Seppur il suo Sassuolo sia stato retrocesso in Serie B, il destino di Domenico Berardi sembra sempre e comunque legato alla massima divisione italiana.Forti su di lui sono infatti gli interessamenti di Napoli e Juventus, entrambi legati da una forte carenza in attacco.
In realtà, spesso le big Italiane si sono mosse per il calciatore, ma egli ha sempre comunque deciso, sino a quest’estate, di rimanere in neroverde. Un talento simile é stato frequentemente giudicato non all’altezza del club emiliano, ma Mimmo ogni volta ha voluto di dar retta al cuore.
Tuttavia, la retrocessione del Sassuolo non può che far vacillare i suoi sentimenti, che ora propendono per una nuova esperienza in una squadra all’altezza delle se qualità.
Alla finestra, come detto, Napoli e Juventus. Domenico ha una valutazione che si aggira attorno ai 10 milioni di Euro, e se il club campano opterebbe per un immediato acquisto del cartellino, la Vecchia Signora preferirebbe un prestito con diritto di riscatto.
Napoli e Juventus, un differente utilizzo dell’esterno neroverde
La posizione di un calciatore in campo é molto rilevante per le sue conseguenti prestazioni, e capire lo stile di gioco di una squadra é un fattore chiave per scegliere una prossima destinazione; ecco perché Berardi deve far attenzione a come giocherebbe in maglia azzurra o in quella bianconera.
Con Antonio Conte a spartirgli gli ordini, Domenico ricoprirebbe verosimilmente il ruolo di seconda punta. Molto più vicino alla porta, sicuramente, ma anche limitato nello sfoggio delle proprie qualità sulla fascia.
Alla corte di Thiago Motta la soluzione sarebbe invece più ideale. Anche complice l’uscita di Federico Chiesa, il ruolo di esterno destro in un 4-2-3-1 sarebbe il suo, e avrebbe molta più libertà nel dimostrare il proprio valore.
Questi discorsi, tuttavia, sono solo retorica. Se si parla di prestazioni di un giocatore, esse dipendono quasi esclusivamente dal morale dello stesso.
Berardi é dunque ad un bivio: Juventus, qualificata in Champions League e con uno stravolgimento tattico, o Napoli, guidata da un Uomo che più d tutti sa quello che fa.
