Nuova idea di calciomercato in casa Juve, Motta chiede un vice Vlahovic e scarta Chiesa, si pensa ad uno scambio con Napoli.

Nonostante il calciomercato di altissimo livello fatto finora, la nuova Juve di Motta sembra non convincere sul rettangolo verde.

Sconfitta per 3 a 0 col Norimberga che, seppur mancassero gran parte dei titolari, evidenzia molti difetti della rosa.

Giuntoli si è già messo all’opera per curare questi dettagli, e Thiago chiede a gran voce un vice-Vlahovic, che con la partenza di Kean e Milik rimarrebbe l’unico centravanti in squadra.

All’allenatore italo-brasiliano inoltre, sembrerebbe non stuzzicare particolarmente lo stile di gioco di Chiesa, che è sarebbe gli indiziati per lasciare il club.

I bianconeri dunque potrebbero fare di necessità virtù, scambiando l’ex Fiorentina con l’attaccante richiesto dal tecnico.

E il profilo giusto per coprire le spalle a Vlahovic sembrerebbe essere già stato trovato, parliamo di Giacomo Raspadori.

Le qualità dell’ex Sassuolo infatti si sposerebbero alla grande con quelle richieste da Motta, che vorrebbe aggiungere alla rosa un calciatore in grado di far dialogare il centrocampo con il reparto offensivo.

D’altra parte poi, nemmeno l’ala juventina sembrerebbe dispiacere ad Antonio Conte, che lo vedrebbe alla perfezione in un tridente con Kvaratskhelia e potenzialmente anche con Lukaku.

Come potrebbe svilupparsi questa idea?

Come già detto la trattativa sarebbe basata sullo scambio tra Chiesa, non necessario per Thiago Motta, e Raspadori, attaccante perfetto per l’italo-brasiliano.

Per sostenere i restanti colpi di calciomercato la Juve ha bisogno di incassare anche da questa operazione, dunque oltre all’attaccante classe 2000 verrebbe richiesto anche un conguaglio monetario.

Il Napoli potrebbe essere propenso ad accettare queste condizioni, data anche la valutazione dei giocatori, tra i quali balla una differenza di circa 10/12 milioni.

Altro fattore che faciliterebbe la riuscita della trattativa è la volontà di Conte, che avrebbe richiesto un degno compagno di Kvara da posizionare sulla destra.

Un ostacolo invece, sarebbe rappresentato dagli stipendi, molto diversi tra loro, circa 9,25 milioni annui per il bianconero, ma solo 5,5 lordi per il partenopeo.

Lo spazio salariale che spetterebbe a Chiesa però, potrebbe essere liberato da Osimhen, che in caso di una sua partenza alleggerirebbe le casse partenopee di ben 10 milioni.

I due rispettivi allenatori non vedono l’ora di abbracciare i loro nuovi pupilli e le due piazze sono più calde che mai.

In sostanza la trattativa ha tutti i presupposti per giungere ad un accordo, starà quindi a Giuntoli e Manna giungere ad un accordo.