L’attaccante classe 2000 lascia i bianconeri per unirsi alla Fiorentina, passando per la corte di Palladino a titolo definitivo.

Ora è ufficiale: Moise Kean è diventato un nuovo giocatore della Fiorentina.

Il giovane attaccante classe 2000 si separa dalla Juventus, questa volta in modo definitivo, dopo aver già lasciato il club bianconero in due precedenti occasioni.

Dopo aver visitato il Viola Park e superato le visite mediche, Kean è pronto ad affrontare una nuova avventura sotto la guida di Raffaele Palladino.

Il trasferimento a titolo definitivo lo porterà a Firenze, dove cercherà di fare la differenza con la maglia viola. Ma quanto ha incassato la Juventus questa operazione?

Kean passa alla Fiorentina, generando una plusvalenza e un notevole risparmio

«Juventus Football Club SpA comunica di aver raggiunto un accordo con la società ACF Fiorentina per la cessione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Moise Bioty Kean a fronte di un corrispettivo di € 13 milioni, pagabili in quattro esercizi, oltre a premi variabili fino a un massimo di € 5 milioni».

Con questa dichiarazione, il club bianconero ha ufficializzato il trasferimento dell’attaccante italiano alla società di Rocco Commisso.

«Tale operazione genera un impatto economico positivo sull’esercizio in corso pari a € 2,3 milioni, al netto degli oneri accessori», si legge ancora nel comunicato, in relazione alla plusvalenza registrata dalla Juventus per la cessione del calciatore. Plusvalenza che, senza considerare gli accessori, ammonterebbe a circa € 3

Kean sarà il titolare?

Per la seconda volta nella sua carriera, Moise Kean vestirà una maglia italiana diversa da quella della Juventus.

Nel 2017/2018, quando fu ceduto in prestito al Verona.

Inoltre, Kean ha giocato all’estero per l’Everton e il PSG.

Ora ha scelto la Fiorentina per rilanciarsi dopo una stagione molto difficile, segnando zero reti e diverse reti annullate, un mancato trasferimento all’Atletico Madrid nel mercato invernale e un infortunio che gli ha impedito di partecipare agli Europei.

Kean arriva alla Fiorentina con l’intenzione di diventarne titolare.

Questo non solo per il costo del suo cartellino, pari a 18 milioni di euro, di cui 13 milioni come parte fissa e 5 milioni di bonus, e per il contratto quinquennale da 2,5 milioni di euro a stagione, ma anche perché la Fiorentina aveva bisogno di un attaccante per sostituire Andrea Belotti.

Quest’ultimo è stato preso in prestito a gennaio per migliorare una situazione offensiva piuttosto critica.

Nuove Strategie Offensive sotto la Guida di Palladino

Prima di tutto, è fondamentale capire quale modulo Palladino intende adottare a Firenze.

Attualmente non ci sono certezze in merito, soprattutto perché l’ex allenatore del Monza ha utilizzato sia la difesa a tre che, più raramente, la difesa a quattro.

Se l’intenzione iniziale fosse quella di mantenere il 4-2-3-1 di Vincenzo Italiano, Kean potrebbe essere impiegato come punta centrale. In questo ruolo, si comporterebbe come un falso nove, con tre trequartisti alle spalle e la possibilità di variare posizione e creare spazi.

Va detto, però, che questo non è esattamente il ruolo in cui Kean è abituato a giocare durante la sua carriera.

Moise è più propenso a giocare con un’altra punta accanto, come Milik o Vlahovic come abbiamo visto nell’ultima stagione.

Per questo motivo, c’è anche la possibilità che l’ex bianconero venga schierato sulla trequarti, posizionandosi a sinistra o a destra.