L’operazione tra Bologna e Arsenal raggiunge un’intesa definitiva e presto può essere fumata bianca. Da risolvere gli intrighi col Basilea

Gli accordi tra felsinei e gunners sono praticamente chiusi.

Ancora in ballo invece l’accordo con il Basilea, ma c’è ottimismo per quanto riguarda una risoluzione nel breve periodo.

Si inserisce la Roma, reclamando ciò che ritiene suo.

Bologna-Arsenal: intesa per Calafiori

L’operazione di mercato che vede protagonista Riccardo Calafiori e il suo trasferimento all’Arsenal aveva subito uno stop, ma adesso si intravede l’arrivo.

L’affare è da tempo indirizzato verso un unico risultato, ma l’intera operazione ha subito un rallentamento a causa del Basilea, o meglio, alla percentuale sulla futura rivendita del 50% che vantano gli svizzeri e che il Bologna sta ancora cercando di ritrattare.

Negli scorsi giorni c’è stato un nuovo contatto tra le dirigenze di Bologna e Basilea, per parlare non tanto di ridimensionamento della cifra quanto piuttosto delle modalità di pagamento di suddetta cifra, che ammonterebbe a 25 milioni.

I due club sono fiduciosi di trovare l’accordo finale nel giro di pochissimo, ma anche non dovesse chiudersi nei tempi sperati, si tratta comunque di soli ultimi dettagli da limare.

Non essendo ancora il tutto ufficiale e consolidato, Calafiori al momento si trova ancora a Bologna.

Il neo allenatore Vincenzo Italiano ha deciso comunque di non convocare il giocatore per il ritiro che si terrà a Velles – Rio Pusteria fino al 3 di agosto.

Le cifre dell’operazione parlano di un accordo tra Bologna e Arsenal per 50 milioni. Di questa somma, grazie alla clausola di percentuale sulla rivendita, il 50% spetta al Basilea, che dunque incasserà 25 milioni, al pari del Bologna stesso.

Anche la Roma si inserisce e avanza diritti

Si preannuncia battaglia legale tra Roma e Basilea.

I giallorossi infatti ritengono di dover incassare altri 8/10 milioni dal Basilea, a fronte del loro accordo stipulato al momento della vendita del giocatore.

Nel contratto di vendita, che ha visto il passaggio di Calafiori dalla Roma al Basilea, era infatti stata inserita una clausola di percentuale sulla futura rivendita.

Tale clausola ammonta a 40%, e il Basilea, dopo aver ceduto Calafiori al Bologna, ha destinato la cifra di 1,5 milioni (ovvero 40% dei 4 milioni incassati dal Bologna) nelle casse della Roma.

Per i giallorossi però non sarebbe finita qui, perché il Basilea dalla vendita di Calafiori non ha ottenuto solo i 4 milioni del Bologna, ma anche il 50% di quanto guadagna il Bologna dall’Arsenal.

Il Basilea non ha comunicato niente in proposito, forse ritenendo che l’intesa con la Roma si riferisse solamente alla parte fissa della rivendita, e quindi i 4 milioni del Bologna.

Secondo la Roma invece, ai giallorossi, grazie all’accordo stipulato dall’ex ds Claudio Pinto, spetterebbe il 40% dell’intero incasso del Basilea, che si compone da 4 milioni dal Bologna (parte fissa) e 25 milioni dalla rivendita (parte variabile).

Alla Roma spetterebbero dunque 10 milioni, in aggiunta al precedente 1,5.

La cifra può sembrare poco rispetto all’esplosione del ragazzo, ma si rivelerebbe comunque un ottima entrata per Ghisolfi da spendere nel calciomercato.

Spetta ai legali però, i quali stanno analizzando punto per punto l’accordo tra Roma e Basilea, chiarire definitivamente la questione.