Andiamo a scoprire quali partite nell’intera storia del calcio hanno riportato il maggior numero di cartellini.
Fin dalla fine del Medioevo, con lo svilupparsi del movimento umanista, l’uomo ha iniziato a ritenere di poter controllare, tramite la sua volontà, ciò che gli accadeva intorno, cambiando completamente il pensiero che aveva accompagnato ogni civiltà prima di quel momento.
Fu una rivoluzione incredibile, che trovò affermazione gradualmente, quando tutti gli uomini, stanchi di sentirsi governati da un dio o da un’entità superiore, quale magari poteva essere il “Caos” greco, decisero di diventare “artifices” del proprio destino.
Questa visione del mondo, che tutt’ora è quella maggiormente condivisa da tutta la popolazione globale, ha abbracciato tutti gli ambiti della vita umana, fino a toccare, ovviamente, anche il mondo del calcio.
Quando questo sport si sviluppò, infatti, in pochi credevano che la tattica e l’organizzazione di gioco sarebbero divenute fondamentali e, di conseguenza, si lasciava molto spazio alla fantasia dei singoli calciatori.
Gradualmente, proprio come l’Umanesimo, si è sviluppata la convinzione che, tramite moduli e strategie, si potesse controllare a proprio piacimento il gioco, puntando di più sulla solidità che sull’improvvisazione.
Al giorno d’oggi, dunque, molte gare vengono definite come “partite a scacchi”, nelle quali a fronteggiarsi non sono tanto i calciatori, ma, invece, gli stessi allenatori, che riescono a gestire i propri calciatori come fossero delle pedine.
Nonostante questo, nel calcio resiste ancora un aspetto che è difficilmente controllabile: l’istinto dei singoli calciatori.
Questa dote, che rende affascinante questo sport, può essere usata sia in maniera positiva che in maniera negativa e, in questo secondo scenario, può provocare cartellini ed espulsioni, qualora un giocatore non riesca a tenere a freno la propria irrazionalità, come successo nelle partite elencate di seguito.
Le 5 partite con più cartellini nella storia del calcio
- 5) Gremio – Internacional 0-0 2019-2020: la Copa Libertadores dell’anno del Covid-19 propose uno dei derby più sentiti del Sudamerica, il famigerato “Grenal”. Durante questa gara, a causa di una colossale rissa fra i calciatori, l’arbitro fu costretto ad estrarre il cartellino rosso in ben otto occasioni, entrando ufficialmente nella storia.
- 4) Francia – Portogallo 0-1 Euro 2016: nell’accesissima finale del campionato europeo, si arrivò a toccare la doppia cifra di cartellini complessivi, a causa di una gara davvero accesa, risolta dall’inaspettata rete di Eder ai supplementari.
- 3) Siviglia – Roma 5-3 2022-2023: macchiata dagli errori dell’arbitro Taylor, la finale di Europa League fra spagnoli e romanisti fu la partita più lunga di sempre, fra supplementari e rigori. Il direttore di gara, incapace di gestire adeguatamente la tensione in campo, si vide costretto ad estrarre 12 cartellini, nel tentativo di calmare i calciatori di entrambe le compagini.
- 2) Argentina – Olanda 6-5 Mondiali 2022: in uno snodo fondamentale nella rincorsa di Leo Messi alla sua prima Coppa del Mondo, l’Albiceleste disputa una partita assai maschia contro una squadra aggressiva e fisica come l’Olanda, che non si tira indietro di fronte alle provocazioni degli argentini. L’arbitro, dunque, sarà costretto a tirare fuori dalla tasca 17 cartellini.
- 1) Turchia – Rep.Ceca 2-1 Euro 2024: con 18 cartellini complessivi sventolati dal direttore di gara, il signor Kovacs, la gara disputata negli ultimi campionati europei è divenuta quella in cui sono finiti negativamente a referto più giocatori nella storia del calcio.