I prestiti permettono ai club di far crescere i giovani che non trovano spazio; questa mossa spesso si rivela vincente
Diversi club in giro per l’Europa hanno all’interno del proprio organico giovani promettenti che, a causa dell’ingombrante presenza di giocatori più esperti ed affermati, non riescono a trovare lo spazio che meriterebbero. Spesso la soluzione migliore per questo tipo di situazione, o anche per veri e propri esuberi che non riescono a essere venduti in via definitiva, è essere ceduti in prestito; vediamo quali sono stati i cinque giocatori che nella storia del calcio hanno accresciuto di più il proprio valore giocando in prestito.
Quinto e quarto posto: Omordion e Savinho
I due giovani Omordion e Savinho, rispettivamente in prestito nell’Alaves e nel Girona nel corso della scorsa stagione. Il primo é un attaccante spagnolo di proprietà dell’Atletico Madrid; autore di 9 goal e 1 assist in 36 presenze nell’ultima annata. Il suo valore è cresciuto di 34 milioni di euro.
Il quarto di questa speciale classifica è Savinho; ala destra che nella stagione 23/24 ha giocato in prestito al Girona, in Spagna, ma il suo cartellino era di proprietà del Troyes. Il suo valore è aumentato di 45 milioni di euro. Grazie alle sue ottime prestazioni dello scorso anno infatti, il Manchester City si è convinto a investire 50 milioni di euro su di lui.
Il podio dei prestiti; Mbappé primo per distacco
Il terzo in classifica è una vecchia conoscenza del calcio italiano: Archaf Hakimi. Nel periodo del suo prestito, dal Real Madrid al Borussia Dortmund, ha fatto aumentare il suo valore di 49 milioni di euro.
Medaglia d’argento per un giocatore che attualmente milita in Serie A, più specificamente nel Milan: Luka Jovic. Nella stagione in cui giocò al Benfica, in prestito dall’Eintracht di Francoforte, il valore del suo cartellino crebbe di 58 milioni di euro.
Il primo e di gran lunga in questa classifica dei miglior prestiti della storia è Kylian Mbappé. All’epoca il suo passaggio dal Monaco al PSG fu formalmente un prestito; ovviamente tutti erano consapevoli che sarebbe stato riscattato, ma si decise di fare così per aggirare le regole del fair play finanziario. In ogni caso il francese vide crescere il suo valore di 85 milioni di euro.
