L’amichevole Hajduk-Fenerbahce, le nuove squadre di Gattuso e Mourinho, finisce in rissa: i due allenatori in campo per placare gli animi

L’amichevole tra l’Hajduk Spalato, la nuova squadra di Gattuso, e il Fenerbahce di Mourinho, si è conclusa sul punteggio di 1-0 in favore dello Spalato.

Ma a fare notizia è l’alta tensione che è scoppiata nel finale, quando sono venuti alle mani Djiku, difensore ghanese per club turco, e l’ex Inter Livaja, attaccante dei croati.

Per placare gli animi e dividere i giocatori sono accorsi in campo altri giocatori e perfino i due allenatori, Gennaro Gattuso e José Mourinho.

I due tecnici sono riusciti alla fine a riportare la calma in campo tra i fischi di disapprovazione del pubblico.

Le dichiarazioni di Gattuso sullo scambio di battute con Mourinho

Nel prepartita c’era stato un simpatico siparietto tra Gattuso e Mourinho, svelato alla fine del match dallo stesso tecnico ex Napoli.

«José mi ha chiesto perché avessi scelto l’Hajduk dopo aver allenato Napoli e Marsiglia, ma per me è come allenare il Real Madrid. I ragazzi mi rendono felice ogni mattina quando scendo in campo», ha spiegato l’allenatore italiano.

Gattuso e Mourinho

Subentrato a Carlo Ancelotti alla guida del Napoli l’11 dicembre 2019, Gattuso ha conquistato la Coppa Italia battendo in finale la Juventus di Maurizio Sarri ai calci di rigore.

Il portoghese José Mourinho, dopo essere stato esonerato dalla Roma e sostituito da Daniele De Rossi, ha scelto di continuare la sua carriera in Turchia.

Primi “mal di pancia” per Mou

Qualche giorno fa lo Special One ha rilasciato un’intervista a Sport Tv, nella quale ha spiegato che è difficile convincere i giocatori a trasferirsi in Turchia.

Nella sua intervista, ha fatto l’esempio di Joao Neves, promettente centrocampista di 19 anni del Benfica, che ha dichiarato che in questo momento non verrebbe mai al Fenerbahce.

Sempre sul tema mercato, il portoghese ha dichiarato: «La Turchia sarà fuori dalle ambizioni dei giocatori più giovani. I giocatori che invece sono già del nostro campionato e che mi convincono sono al di sopra delle nostre possibilità». 

Mourinho ha anche spiegato che il problema è anche economico: «Il mercato è appena aperto e quelli che cerchiamo costano tanto».

Sono i primi “mal di pancia” del tecnico portoghese, abituato nella sua carriera a chiedere mercati importanti alle società per cui lavora, e che in Turchia guadagna 10.5 milioni di euro l’anno.

Mou e il mercato del Fenerbahce

Il club turco ha acquistato finora il difensore centrale Soyuncu dall’Atletico Madrid per circa 8.5 milioni e il centrocampista Rade Krunic dal Milan per 3.5 milioni.

Per quanto riguarda i rumors di mercato, è molto vicina la velocissima ala Allan Saint-Maximin, che arriverà dall’Al-Ahli, club saudita nel quale si era trasferito dalla Premier League l’estate scorsa.

Si segue con grande interesse anche un altro esterno, Armand Laurienté, in uscita dal retrocesso Sassuolo.

Tra i grandi nomi che finora sono stati associati al Fenerbahce di Mou ci sono En-Nesyri, centravanti del Siviglia, Beto dell’Everton, Sadio Mané dell’Al-Nassr e Lindelof, difensore centrale del Manchester United.