Riccardo Calafiori in gol con l’Arsenal nel pareggio contro il Manchester City; il difensore può diventare titolare con Arteta.

L’avventura di Riccardo Calafiori in Premier League con l’Arsenal sembra essere iniziata con il piede giusto; in panchina all’esordio contro il Wolverhampton, il difensore azzurro ha trovato sempre più spazio nella squadra allenata da Arteta.

La prestazione di Calafiori contro il City

Schierato titolare dall’allenatore spagnolo, Calafiori ha giocato da terzino sinistro nel 4-4-2 con cui i Gunners hanno affrontato il Manchester City all’Ethiad Stadium.

Dopo la rete segnata dal solito Erling Haaland dopo solo nove minuti, l’Arsenal ha pareggiato proprio grazie ad un gol spettacolare del difensore ex Bologna, che dal limite dell’area ha fatto partire un tiro di sinistro sotto l’incrocio della porta difesa da Ederson.

Da sottolineare l’apporto difensivo di Calafiori, che ha dovuto fronteggiare Savinho, la vera e propria sorpresa di questo inizio di stagione.

Il difensore ha retto le avanzate del talento brasiliano, con interventi puntuali e precisi in ogni zona del campo.

Calafiori è uscito dal campo al minuto 74, sostituito dall’ex Spezia Kiwor; il match è terminato con il risultato di 2-2 grazie al gol di Stones in pieno recupero.

Calafiori finalmente titolare dell’Arsenal? Le scelte di Arteta

La difesa dell’Arsenal è ricca di giocatori giovani ma già con molta esperienza, Saliba e Gabriel su tutti. Calafiori ha avuto bisogno di un periodo di adattamento, sia per la nuova realtà inglese sia per le richieste tattiche di Arteta.

Ad oggi sembra potersi giocare tranquillamente la titolarità sulla corsia mancina con Kiwor e Zinchenko, i quali però sembrano non aver convinto del tutto il tecnico spagnolo.

La partita spettacolare del difensore della Nazionale è frutto di un ottimo lavoro in fase di costruzione, dove il compito principale del terzino era l‘impostazione dal basso, con la possibilità di gestire il possesso palla, cercando di arginare il pressing della squadra di Guardiola.

Perché Calafiori è andato in Premier League

L’estate di Riccardo Calafiori è stata particolarmente complessa, con una importante scelta da compiere per il suo futuro professionistico.

Il difensore, dopo un Europeo da protagonista nonostante l’avventura fallimentare degli Azzurri di Spalletti, aveva gli occhi addosso di tutte le big europee, con la possibilità anche di rimanere in Italia passando alla Juventus con il suo ex allenatore Thiago Motta.

L’accordo tra la squadra bianconera e il Bologna non è stato trovato, portando dunque Calafiori alla ricerca di una soluzione per il prosieguo della carriera.

L’Arsenal, alla ricerca di un nuovo terzino sulla corsia mancina, ha subito trovato l’accordo con il giocatore e con i rossoblu, dando la possibilità a Calafiori di firmare per i Gunners fino al 2029.

Vedremo come continuerà l’avventura del talento italiano in Premier League, con la speranza che possa essere titolare inamovibile dell’Arsenal e dell’Italia nel prossimo futuro.