Sabato 9 novembre alle 18:00 si giocherà Cagliari-Milan, un importante banco di prova per la squadra di Fonseca dopo la vittoria col Real.
Prima della sosta, il Milan avrà modo di far vedere se può lottare per lo scudetto, siccome ha l’entusiasmo giusto per affrontare una partita del genere.
La vittoria al Bernabeu era quasi impronosticabile e non è avvenuta a caso, anzi.
La squadra di Paulo Fonseca ha giocato una partita intelligente, non chiudendosi semplicemente nella propria metà campo, ma ripartendo spesso e volentieri.
Oltre ai tre gol segnati infatti, ci sono state altre occasioni, su tutte un colpo di testa di Leao, dove Lunin è stato miracoloso.
Adesso in campionato si cerca il secondo trionfo di fila dopo la faticosa vittoria a Monza, con tanto di polemiche arbitrali.
Con il Cagliari sarà una partita vera, con la squadra di Nicola che probabilmente giocherà bassa e cercherà di sfruttare i contropiedi e i calci piazzati.
Sono ormai tre partite che i sardi non trovano punti e cercheranno di farlo nella sfida complicata con i rossoneri.
Dunque la squadra di Fonseca dovrà fare molta attenzione alle insidie che la partita col Cagliari potrà riservare.
Le insidie per il Milan nel match con il Cagliari
La trasferta sarda per i rossoneri, seppur sulla carta sembrerebbe alla portata nasconde qualche insidia.
Il calcio non è matematico e se una squadra vince al Bernabeu con il Real Madrid, non è detto che vincerà anche la successiva con il Cagliari.
Dunque ci deve essere massima attenzione durante ogni partita, perché ogni match ha una storia a sé.
Il primo imprevisto c’è stato nella giornata di oggi con l’infortunio in allenamento per Alvaro Morata in un contrasto con Pavlovic.
Trauma cranico per lo spagnolo che certamente salterà la trasferta in terra sarda.
Per sostituire l’ex Juventus il favorito è Abraham, con Okafor leggermente più indietro nel ballottaggio con l’inglese.
Passando agli aspetti nel gioco del Cagliari che possono mettere in difficoltà i rossoneri c’è certamente il fatto di giocare in modo difensivo e cercare il contropiede.
Al Milan questo sta bene perché predilige un calcio propositivo ma ad esempio nella precedente partita con il Monza ha sofferto un atteggiamento simile.
Inoltre i rossoblù sono terzi nella speciale classifica che riguarda i corner offensivi, 6.0 di media alle spalle di Inter e Milan, con i rossoneri che dovranno fare particolare attenzione ai piazzati.
Il Cagliari invece, contro le big non ha mai sfigurato, pareggiando con la Juventus e la Roma, restando in partita con la Lazio seppur in nove e perdendo con il Napoli in un troppo severo 0-4, quando in realtà la partita era stata abbastanza equilibrata.
Un aspetto positivo per il Milan è l’assenza di Mina, difensore esperto e fastidioso soprattutto nella marcatura a uomo.
Il Cagliari non vince in casa contro il Milan dall’ultima giornata della stagione 16/17, in cui per i rossoneri segnò Lapadula, che adesso gioca proprio in Sardegna.
Vedremo come preparerà la partita Fonseca e se il match finirà come da pronostico o ci sarà qualche sorpresa.
Foto: Instagram Milan