Cagliari-Bologna finisce due a zero per gli emiliani che trovano la vittoria dopo un mese di soli pareggi. Il Cagliari di Nicola inizia benissimo mettendo in difficolta il Bologna, ma poi qualcosa non va.
Due gol strani
Li ha definiti così a fine partita il tecnico del Cagliari Davide Nicola ai microfoni Sky. I due gol arrivano da gli stessi della sfida precedente tra Genoa e Bologna, Orsolini e Odgaard.
Il primo gol arriva dal numero sette della squadra emiliana che, servito da Ndoye, si accentra, doppio passo, sterza sul destro, carica il tiro e lo manda in porta. Scuffet prova a metterci le mani, ma il pallone entra lo stesso. Orsolini trova il gol con prepotenza e tecnica.
Un gol strano? Più che altro disattento. Il Bologna recupera palla a centrocampo, rubandola a Gaetano, che stava facendo salire la squadra in fase di costruzione; con Gaetano in possesso, i terzini del Cagliari si sovrappongono, lasciando un vuoto sulla fascia destra che il Bologna sfrutta prontamente. Orsolini si inserisce e trova il gol.
Il secondo gol arriva al 50’esimo: Lucumì percorre tutto il campo, arriva fino alla linea di fondo e serve Odgaard, lasciato libero al limite dell’area. Carica un sinistro quasi “maledetto,” perché il pallone prima sale e poi scende, traiettoria che sorprende probabilmente Scuffet.
Il Cagliari nonostante i due gol ci prova lo stesso e ci arriva vicino in più di due occasioni con Piccoli e Gaetano ma Skorupski nega la gioia del gol a entrambi.
Cosa succede ora?
Grazie a questa vittoria, il Bologna sale a 12 punti e conquista il 10° posto in classifica, con una partita in meno rispetto alle altre squadre. Nel prossimo turno, i rossoblù ospiteranno il Lecce di Luca Gotti, che arriva dalla sua seconda vittoria stagionale contro l’Hellas Verona.
Il Cagliari, invece, incassa la seconda sconfitta consecutiva e resta fermo a 9 punti, in attesa degli altri risultati di giornata. Nel prossimo impegno di campionato, la squadra di Nicola affronterà la Lazio allo Stadio Olimpico.
I tre Top di Cagliari Bologna
3) Roberto Piccoli
Al terzo posto troviamo Piccoli che, nonostante la sconfitta rientra tra i top dello scontro, l’ex Lecce non si perde mai d’animo e non si dà per sconfitto neanche un secondo. Arriva vicinissimo al gol ma lì davanti è troppo solo per incidere quanto serve.
2) Lucumì
Cattivo e roccioso nelle intercettazioni, chiude bene gli avversari. Si mette in mostra anche nella zona di campo che meno gli compete (la metà avversaria) trovando l’assist per Odgaard.
1) Riccardo Orsolini
Orsonaldo è tornato e si fa sentire. Il numero 7 del Bologna, soprattutto in occasione del gol, fa quello che vuole. Una montagna russa il suo primo tempo, riempie la testa di Obert ( che lo marcava) di dribbling, sgasate, sterzate e doppi passi. Fenomenale
I tre Flop di Cagliari Bologna
3) Simone Scuffet
L’estremo difensore prende il primo gol sul suo palo e questo è un grande errore per un portiere. Serata no per lui che vede tardi il tiro di Odgaard e non riesce a sventare il gol.
2) Nikola Moro
Una prestazione da sufficienza risicata, non si fa vedere più di tanto, all’81’esimo viene sostituito da Fabbian. Non riesce quasi mai a sfondare e a partecipare alle azioni in fase offensiva.
1) Davide Nicola
Il Cagliari cambia assetto difensivo, schierandosi con una linea a quattro, e apporta cinque modifiche alla formazione titolare rispetto alla partita contro l’Udinese. L’inizio è promettente, ma l’intensità si spegne già dopo i primi dieci minuti. La costruzione del gioco appare complessa, con l’attacco – Piccoli compreso – che sembra trovare spunti solo casualmente. In definitiva, la prestazione del Cagliari di stasera si può definire “inconsistente”, un problema evidente che va oltre il valore dell’avversario, soprattutto considerando la prestazione negativa di venerdì scorso, ancora da riscattare.
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Foto Instagram:@matteoprati_