Ten Hag-Roma, ospite allo stadio Olimpico e a Trigoria. Una visita di piacere, ma la sua presenza non è passata inosservata

Ten Hag domenica sera è stato ospite dell’A.S. Roma, invitato ad assistere al match Roma-Juventus, terminato 1-1.

Finita la partita, sarebbe poi stato avvistato in un ristorante della capitale, in compagnia di Claudio Ranieri e Mats Hummels, come riportato da Retesport.

Chi è Ten Hag?

Olandese, classe 1970, ha maturato la sua esperienza soprattutto nei Paesi Bassi, allenando Go Ahead Eagles, Utrecht e Ajax.

Con l’Ajax si è consacrato, vincendo tre volte il campionato dei Paesi Bassi, due Coppe olandesi e una Supercoppa.

Il suo calcio propositivo, in linea con le sue origini, e i suoi successi, gli sono valsi la chiamata di una big d’ Europa, il Manchester United.

Coi Red Devils ha vinto una Coppa di Lega inglese nella stagione 22/23 e una Coppa d’Inghilterra nella stagione 23/24.

Chiamato per aprire un ciclo vincente e risollevare le sorti della squadra caduta in una crisi imperitura, ha però fallito come molti altri predeccesori, venendo risucchiato anch’egli dall’abisso rosso.

Oggi svincolato, ha anche ricoperto il ruolo di dirigente sportivo del F.C. Utrecht dal 2015 al 2017.

Potrebbe essere anche questo il motivo di interesse nei suoi confronti da parte del board giallorosso?

Ten Hag-Roma: i rapporti personali

Non è ancora chiaro il motivo reale e profondo di questa gita turistica, anche se alcuni degli interessati ne hanno già parlato con la stampa, smentendo collaborazioni future.

Il pretesto acclarato sarebbe l’amicizia, risalente ai tempi dell’Ajax, col terzino e connazionale Devine Rensch, acquistato in estate dalla Roma.

Nella mattinata di lunedì Erick visita Trigoria, venendo immortalato insieme al giocatore e al suo agente, prova della loro confidenza.

Tuttavia, non sono pubblici e documentati i dettagli del rapporto tra l’allenatore olandese, Mr. Ranieri e Hummels, coi quali avrebbe desinato.

Infatti, non si conoscono incontri precedenti tra loro che attestino il rapporto cordiale anche in tempi non sospetti.

Ranieri e Ten Hag non hanno nemmeno avuto occasione di incrociarsi sul campo, oltre che fuori.

Lo stesso dicasi per Hummels: i due si sono solo sfiorati nelle precedenti esperienze in Germania.

Hummels ha militato tutta la carriera tra Bayern Monaco e Borussia, Ten Hag ha trascorso una parentesi della sua carriera al Bayern, ma come allenatore della seconda squadra.

Potrebbe essere questo l’anello di congiunzione tra i due, ma non è certo.

In un’intervista pubblicata oggi per Il Messaggero, Ranieri risponde seccamente sulle speculazioni intorno all’Olandese e alla liaison Ten Hag-Roma:

R: «Ci credete che non lo conosco? Mai incontrato. Ho letto che sarei andato a cena con lui. Mai visto credetemi, vi prego».

L’identikit del nuovo allenatore della Roma

Ranieri, in una conferenza molto ambigua, ha stilato la lista di caratteristiche che il nuovo allenatore avrebbe o dovrebbe avere, facendo anche intendere a tratti che la scelta sia già stata presa.

Il nuovo allenatore verrà scelto dai Friedkin attingendo a una lista di tre o quattro nomi stilata congiuntamente da Ranieri e il d.s. Ghisolfi.

Il suo nome potrebbe essere inizialmente non gradito dalla piazza e deve sapere che la Roma avrà dei limiti per le successive due sessioni di mercato.

Dopo quelle dichiarazioni la linea di sir. Claudio e della Roma sul tema nuovo allenatore è stata il silenzio.

Sino ad oggi: in un clima di fermento simile questa visita non poteva passare sottotraccia.

Inevitabili quindi domande su Ten Hag e sul nuovo allenatore a cui Ranieri non si è opportunamente sottratto.

La lista è stata consegnata?

R: «Da mo’».

E i Friedkin hanno scelto?

R: «Siamo vicini, molto vicini»

Perché ha detto che all’inizio potrebbe non piacere?

R: «Perché tante volte a Roma si pensa che arrivi questo o quell’altro e poi i fatti sono diversi. Chiunque arrivi, lasciamolo lavorare».

Nell’intervista si tenta di far sbottonare Ranieri, cogliendolo in fallo sulle sue recenti dichiarazioni, talvolta contrastanti.

Gli viene chiesto dunque se possa aver detto in questo lasso di tempo qualche “bugia bianca”.

R: «Certamente, ho sempre detto che più bugiardi dei calciatori ci sono soltanto gli allenatori ex calciatori (e scoppia a ridere, ndr)».

Prosegue quindi la comunicazione bipolare del mister testaccino: parrebbe fornire qualche informazione veritiera, che ritiene la piazza si meriti, mentre comunque continua a gettare fumo negli occhi dei giornalisti.

Ad ogni modo, escludendo la possibile cena, risulta comunque curiosa la tempistica che ha portato Ten Hag a visionare la squadra dal vivo, ad assaggiare il calore dell’Olimpico e a visitare il centro sportivo, luogo intimo e sacro per ogni squadra.

Foto: Instagram Mo Salem