Inter, quasi fatta per il nuovo difensore: ecco chi è ed i dettagli dell’operazione di mercato che porterà ad Inzaghi l’argentino.

L’Inter prova a stringere per Tomas Palacios: per l’arrivo in Italia del centrale argentino è ormai questione di giorni.

Il giocatore sbarcherà probabilmente a Milano all’inizio della prossima settimana per sposare l’Inter che, nelle ultime ore, ha raggiunto l’accordo con l’Independiente Rivadavia dopo i nuovi contatti andati in scena nella giornata di ieri. 

L’ultimo dettaglio per la chiusura dell’affare sarà da trovare in Argentina, Palacios infatti ha il cartellino diviso tra l’Independiente, dove ha giocato in prestito nell’ultimo anno, e Talleres, la squadra proprietaria del cartellino.

I due club hanno trovato un accordo per il riscatto da parte del Rivadavia e stanno ormai definendo le percentuali sull’incasso della cessione.

Da lunedì in poi ogni giorno è buono per lo sbarco del difensore a Milano.

Le cifre dell’operazione che porterà all’Inter Inzaghi il nuovo difensore

Tomas Palacios è sempre più vicino all’Inter.

Secondo Sky Sport, i dirigenti nerazzurri starebbero limando gli ultimi dettagli con l”Indipendiente per il trasferimento del difensore classe 2003.

Operazione considerata ormai in chiusura per una cifre complessiva che potrebbe arrivare a 11 milioni di euro di cui 6,5 di parte fissa più bonus.

Sul giocatore c’erano anche alcuni club tedeschi, come Stoccarda e Lipsia.

L’Inter però ha superato la concorrenza e sta ora per mettere le mani su un giocatore in cui, evidentemente, crede parecchio.

Chi è Palacios? Alla scoperta del centrale argentino che ha stregato l’Inter

Il difensore argentino è un colpo cercato e studiato dai dirigenti nerazzurri.

L’Inter ha infatti vari motivi per credere in Palacios:
L’età del giocatore rientra nei parametri di Oaktree con 21 anni compiuti solo qualche mese fa, alla fine di Aprile.

Anche il ruolo è quello giusto: terzo sul centro-sinistra, ma sa giocare anche in una difesa a quattro e pure da terzino mancino.

Poi c’è anche la questione della qualità, che in questo caso non manca: nonostante l’altezza da gigante di un metro e 96 centimetri Palacios vanta un piede abbastanza educato, l’argentino sa uscire palla al piede e sventagliare per i compagni.

Del resto in gioventù faceva l’attaccante, prima di arretrare la propria posizione.

Palacios, se effettivamente la trattativa con l’Independiente Rivadavia andrà a buon fine, arriverà evidentemente all’Inter in punta di piedi.

Non come elemento fatto e finito, ma come alternativa giovane e di prospettiva per colmare l’ormai celebre lacuna della rosa di Inzaghi: il vice-Bastoni.

Ovviamente dovrà meritarsi il posto e la considerazione dell’allenatore, perché le alternative nella rosa nerazzurria ci sono: lo spostamento di Acerbi, l’arretramento di Carlos Augusto o Dimarco.

Palacios però è già abituato a “farsi strada, anche all’indietro” vista l’esplosione avvenuta col cambio di ruolo.

Il futuro del centrale argentino potrebbe diventare presto più roseo ed I nerazzurri sono pronti ad approfittarne.