Il Bologna sta preparando il Match contro il Venezia ma, nel mentre, ha da gestire un clamoroso attacco Hacker.
La situazione in casa Bologna è abbastanza tesa, non solo in campo, ma anche per via di un attacco Hacker subito nelle ultime ore.
Il club è stato vittima di un furto di dati sensibili che ha coinvolto la società, il tecnico Vincenzo Italiano, staff, dirigenza e calciatori.
Furto di dati sensibili per il Bologna.
Un team di Hacker chiamato RansomHub ha rivendicato l’attacco sul Dark Web, sostenendo di avere a disposizione circa 200 GB di materiale societario.
Le informazioni riguarderebbero i conti del Bologna, ma anche dati personali di sponsor e tesserati.
La situazione sarebbe ancora più critica di quanto si potesse immaginare, dato che tra gli innumerevoli dati a disposizione di questa organizzazione ci sarebbero informazioni sensibili su cartelle cliniche e conti dei calciatori della squadra rossoblù.
La posizione del Bologna in merito all’attacco Hacker
Il Bologna in questo momento si sta tutelando attraverso una denuncia, ma la partita sembra appena cominciata.
Il gruppo di Hacker ha provato a chiedere un riscatto, trovando un muro netto da parte della società.
Infatti, sembrerebbe che la squadra rossoblù abbia riscontrato un’inadeguata protezione dei dati sensibili dei suoi assistiti.
Il Bologna è stato però accusato di non aver rispettato il regolamento sulla tutela dei dati personali dell’Unione Europea che, secondo questa ricostruzione, porterebbe a multe pesanti.
Anche i calciatori rossoblù potrebbero rivolgersi alle autorità competenti, in quanto il Club non ha garantito la giusta sicurezza ai loro dati personali.
Il Bologna contro il Venezia in un momento complicato
Oltre la vicenda sopracitata, il Bologna deve archiviare l’ennesima notte amara in Champions League e pensare subito alla partita contro il Venezia.
Il Match di domani sera in casa servirà alla squadra di Italiano ad eliminare le scorie europee e, grazie al tifo di casa, a ridare gioia ad una squadra in difficoltà.
Dal punto di vista degli undici in campo, dovrebbe tornare titolare Miranda al posto di Lycogiannis, con Odgaard, Ndoye e Orsolini alle spalle di Santiago Castro.
L’attaccante argentino, dopo la panchina contro il Lille, è pronto a riprendersi la titolarità nell’attacco rossoblù, per questo servirà da parte sua una prestazione convincente.
Vedremo come risponderà una squadra che, per vicende di campo ed Extra-campo, sembra vivere un momento di grande fragilità.
Fonte foto: Instagram @bolognafc1909