Italiano affida l’attacco del Bologna a Dallinga contro il Monza: Castro riposa dopo la Champions ma ora è imprescindibile

Italiano ridisegna il Bologna: Dallinga in, Castro out

La notte del ritorno in Champions del Bologna è stata un qualcosa di magico e indimenticabile per tutti i tifosi rossoblù e per tutta la squadra che si era meritata sul campo questo palcoscenico.

Aldilà del risultato, pareggio per 0-0 con lo Shaktar, l’emozione di partecipare nuovamente a questa grande competizione è stata grande e ha consumato parecchie energie.

Lo sforzo fisico e mentale non è da sottovalutare ed è per questo che Vincenzo Italiano sta pensando di fare un po’ di turnover nella gara di domenica a Monza, escludendo Castro dai titolari per dare spazio a Dallinga.

Il centravanti olandese era già partito dal primo minuto la settimana scorsa contro il Como, senza però incidere come fatto invece da Castro che con un gol e un assist da subentrato ha cambiato il volto della squadra negli ultimi minuti.

Come cambia il Bologna con Dallinga

In estate arrivava come il più importante acquisto della sessione e quell’eredità lasciata da Zirkzee si sapeva che avrebbe potuto rappresentare un peso importante da portarsi dietro.

L’ambientamento nel campionato italiano non è facile per nessuno e Dallinga lo sta accusando parecchio, tanto da costringere Italiano a schierare titolare il classe 2004 Castro molto più efficiente per la squadra.

L’attaccante olandese, reduce da due stagioni al Tolosa con 26 gol in 69 partite, si allontana totalmente dal prototipo di falso nueve incarnato da Zirkzee la scorsa stagione.

Thijs, infatti, è il classico bomber da area di rigore in grado di sfruttare le poche occasioni nei 90 minuti e tramutarle in gol, per i difensori avversari lasciare anche delle semplici palle sporche alla sua portata potrebbe rappresentare un pericolo.

Fin qui, però, non lo ha ancora dimostrato così come le recenti prestazioni contro Como e i 25 minuti in Champions hanno evidenziato evidenti lacune tecniche su cui Italiano dovrà lavorare parecchio.

In questo momento privarsi di Castro sembrerebbe impossibile ma le partite iniziano ad essere tante e a distanze ravvicinate in termini di tempo e per questo motivo rifiatare è inevitabile.

Con l’argentino in campo Italiano puo’ spesso impostare un approccio offensivo manovrato con un palleggio nelle zone alte del campo e con lo stesso 2004 a fungere da collante tra i due reparti.

Con l’olandese invece si prospetta un cambio di preparazione al match, con soluzioni di cross e traversoni per sfruttare i centimetri e la prontezza di Dallinga che fungerà da pura boa in area di rigore avversaria.