Bologna, non basta un super Skorupski, al Da Luz è pari, la zona play-off resta lontana, le pagelle del match.
Nel match di ieri il Bologna ottiene un pari a reti bianche e di prestigio al Da Luz di Lisbona contro il Benfica di Angel Di Maria.
Il risultato allontana quasi definitivamente la squadra di Vincenzo Italiano, che sale a 2 punti in classifica, dai play-off.
Gli emiliani restano al trentatreesimo posto, a -6 dalla zona play-off, ma sperano ancora.
Nel match in Portogallo, spicca la prestazione monstre da parte dell’estremo difensore polacco Lukasz Skorupski, autore di numerosi interventi risolutivi.
Portoghesi che restano, invece, saldamente in zona spareggi a quota 10 punti.
Bologna, addio Champions ma super Skorupski: la partita
Bologna che si presenta allo stadio da Luz di Lisbona con un solo punto conquistato dopo cinque giornate di Champions League e con la consapevolezza di non poter più sbagliare.
Il pareggio in campionato contro la Juventus ha lasciato un po’ di amaro in bocca agli emiliani, visto il doppio vantaggio sprecato a Torino, ma è servito comunque come iniezione di fiducia per affacciarsi con più coraggio a questa delicata sfida contro il Benfica.
Italiano punta su Dallinga centravanti e Ferguson a centrocampo, ma i felsinei perdono subito un pallone sanguinoso, spianando a Pavlidis la strada per il gol del vantaggio al 2’: arbitro e guardalinee assegnano la rete, ma il Var la annulla per un netto fuorigioco del greco.
Sempre Pavlidis torna minaccioso al quarto d’ora, mentre il Bologna inizia a prendere campo e tenta di rendersi pericoloso con Dallinga: perfetto Trubin in uscita.
Il Benfica prova a colpire soprattutto dalle fasce, dove riesce a sviluppare meglio il proprio gioco ed al 43’ si costruisce l’occasione più importante: Di Maria ci prova al volo, ma Skorupski è attento e para il bel tiro dell’ex Juventus.
Pochi secondi dopo è invece Beukema a salvare su Carreras.
La prima conclusione del secondo tempo è invece per il Bologna: Dallinga aggredisce bene lo spazio in profondità e prova a colpire sul primo palo, conclusione che sbatte su un attento Trubin.
Nell’area opposta, è ancora una volta Skorupski a compiere una parata miracolosa sul sempre intraprendente Pavlidis: ennesimo grande intervento del polacco in questa Champions League.
Il Benfica inizia a crederci e costringe sia Ferguson che Skorupski ad altre due respinte decisive, con la difesa del Bologna che mostra segni di cedimento.
Nel finale, Skorupski è attento anche sul tentativo di Amdouni, salvando lo 0-0.
Il Benfica sale dunque a 10 punti, mentre il Bologna conquista il suo secondo punto in questa Champions.
I rossoblù restano a -6 dalla zona play-off, ma non esauriscono ancora le speranze.
Super Skorupski: le pagelle del match
Ecco le pagelle di Benfica-Bologna, match valido per la sesta giornata della fase a girone di Champions League.
BENFICA:
Trubin 6 – Nonostante il Bologna occupi spesso la metà campo lusitana, non corre grossi pericoli eccezion fatta per una buona uscita su Dallinga nel primo tempo.
Bah 6 – Deve fronteggiare un avversario rapido come Iling, che limita senza troppi affanni. Come spinta parte timido, per poi crescere dopo l’intervallo. Appare però un pò troppo nervoso.
Araujo 6,5 – Forma con Otamendi una coppia difficile da superare. Mette in campo grande attenzione, chiude varchi, preciso, rapidissimo e senza fronzoli nei 90 minuti.
Otamendi 6,5 – Il rettore della difesa di Lage, che in area non fa passare neanche i fili d’erba e talvolta spazza via senza badare troppo all’estetica.
Carreras 7 – Più intraprendente nel complesso rispetto a Bah, gran finale di primo tempo, spinge e crea pericoli costantemente a sinistra. Mette anche diversi palloni invitanti messi in mezzo.
Aursnes 6,5 – Certamente il più positivo della mediana portoghese, per intensità in mezzo al campo e presenza nelle azioni d’attacco. Sfortunato sotto rete quando viene murato due volte.
Florentino 5 – Non dà molte geometrie alla squadra, spesso in ritardo va in difficoltà quando gli avversari alzano il pressing.
Kokcu 5,5 – Abbastanza anonimo in mezzo al campo, nel contenere il Bologna così come a livello di inserimenti offensivi. Dall’80’ Cabral sv.
Di Maria 7 – Cresce con il passare dei minuti, sfiorando il gol nel primo tempo in un paio di occasioni e risultando il più pericoloso in maglia rossa. Nel finale paga dazio alla fatica e va fuori giri.
Pavlidis 5,5 – Inizio da sogno con il gol del vantaggio, annullato però per fuorigioco. Per il resto, poco altro da segnalare a parte un’occasione nella ripresa con un grande Skorupski ma dove poteva fare di più.
Dal 72′ Amdouni 6,5 – Ottimo impatto sulla gara, pericoloso un paio di volte nel finale. Ingresso tardivo.
Akturkoglu 5,5 – Mette il piede in qualche azione offensiva dei suoi, non risultando nel complesso così impattante negli ultimi metri.
Dal 72′ Beste 6 – Nell’ultimo scorcio di gara, dà una mano soprattutto nel contenere il forcing finale del Bologna.
Bruno Lage 6 – A conti fatti spreca un’occasione importante: nel primo tempo si fa perfino mettere sotto da un Bologna con diverse riserve, poi cresce nella ripresa ma sbatte su Skorupski. Pari che pesa.
BOLOGNA:
Skorupski 7.5 – Altra serata fenomenale di una Champions da applausi per il portiere del Bologna: decisivo anche a Lisbona, al 43’ su Di Maria, poi miracolo su Pavlidis a correggere un suo mezzo errore in uscita. Su Amdouni una parata da Batman.
Posch 6 – Spinge tanto a destra, resta altissimo in varie circostanze, ma l’apporto è piuttosto limitato. Attento in fase difensiva.
Beukema 6,5 – Un errore grave in palleggio dopo due minuti, sanato dall’offside di Pavlidis. Poi si mette nel taschino il greco, obiettivo estivo dei rossoblù. A fine primo tempo la respinta su Carreras vale un gol.
Il migliore del pacchetto arretrato insieme a Skorupski, ancora una volta.
Casale 6 – Titolare a sorpresa al posto di Lucumì, giustifica la scelta iniziale di Italiano con una prestazione di concentrazione e chiusure. Attento e preciso negli affondi veloci dei portoghesi.
Dal 73′ Lucumì 6 – Attento sugli assalti finali, e confusionali, del Benfica
Holm 6,5 – Vista l’emergenza gioca a sinistra, gli tocca il cliente peggiore come Di Maria e lo argina bene. Prezioso.
Moro 5,5 – Fa tanta legna, con applicazione ed equilibrio, ma lo si vede decisamente troppo poco nella fase di costruzione e distribuzione del pallone.
Dal 73′ Freuler 6 – Partecipa alla resistenza finale con cervello ed energia
Ferguson 7 – Il Capitano è tornato. Prende calci – e a volte pare condizionato – ma sale di colpi nella ripresa e finisce per dominare. Con due interventi salva altrettanti gol, di cui uno di fatto sulla linea a Di Maria: una respinta di petto decisiva a Skorupski battuto.
Urbanski 5 – Largo a destra sembra fuori ruolo fin dall’inizio. Non incide e non determina in praticamente nessuna giocata offensiva dei suoi, cestinando anche una potenziale ottima occasione prima della sostituzione.
Dal 72′ Ndoye 6 – Mette un po’ più di pericolosità nelle giocate offensive, ma anche lui con ben poca concretezza.
Fabbian 5,5 – Corre tanto e mette fisicità al servizio della squadra, ma la sensazione è che l’abito tattico del Benfica gli possa concedere spazi e conclusioni: se ne costruisce solo una, rivedibile, in apertura.
Dal 73′ Pobega 6 – Fisicità utile nei minuti finali
Iling-Junior 6 – Strappa e corre, creando più di una spaccatura nella quadrata difesa lusitana. Avesse trovato anche la precisione, staremmo forse parlando di un’altra partita.
Dallinga 5 – Italiano lo schiera con l’idea di farlo sbloccare, ma non sembrano esserci passi in avanti da questo punto di vista. Nel primo tempo ha una sola occasione ma cincischia e Trubin recupera. Un’altra nella ripresa, ma il portiere ucraino para senza particolari affanni. Resta un punto interrogativo.
Vincenzo Italiano 6,5 – La miglior prova in Champions nella serata in cui fa ruotare 3-4 pilastri irrinunciabili: un buon viatico per il prosieguo della stagione. La speranza di passaggio del turno è appesa a un filo sottilissimo ma c’è ancora. Primo punto in trasferta europeo.
Foto: Instagram Bologna.