Bodo Glimt-Lazio le probabili formazioni e cosa aspettarsi

Questa sera si gioca Bodo Glimt-Lazio, vediamo quindi le probabili formazioni e cosa aspettarsi da questo big match

Lazio-Bodø/Glimt: inizia la corsa verso le semifinali:

Inizia oggi il cammino verso le semifinali di Europa League per la Lazio, che affronterà il Bodø/Glimt in Norvegia nell’andata dei quarti di finale. I biancocelesti arrivano all’appuntamento dopo aver superato un percorso arduo, ma con il morale alto e la determinazione di fare bene anche in Europa. Il Bodø/Glimt, invece, si presenta come una squadra solida e insidiosa, capace di fare bene in casa, ma il confronto con la Lazio è un’altra storia. Vediamo le probabili formazioni, cosa aspettarsi e le chiavi tattiche che potrebbero fare la differenza.

Probabili formazioni di Bodo Glimt-Lazio

Lazio (4-3-2-1):

Il tecnico biancoceleste, Baroni, si affida alla consueta formazione a 4 in difesa, con Provedel tra i pali, protetto dalla coppia centrale Gila-Romagnoli e le fasce coperte da Hysaj e Marusic. In mediana, spazio alla coppia Guendouzi–Vecino, con il primo pronto a dettare il gioco e il secondo a dare equilibrio. Sulla trequarti, Isaksen, Pedro e Zaccagni agiranno dietro la punta, con Dia favorito per il ruolo di centravanti, sebbene Castellanos sia pronto a subentrare nel corso della gara come detto da Baroni nella conferenza stampa di ieri sera.

Il ballottaggio maggiore riguarda la porta, dove Baroni dovrà decidere se schierare Provedel o Mandas, ma la sensazione è che il titolare sarà il primo. L’incognita offensiva riguarda anche il duo centrale, dove il mister dovrà trovare il giusto equilibrio tra esperienza e freschezza.

Questa sera si gioca Bodo Glimt-Lazio, vediamo quindi le probabili formazioni e cosa aspettarsi da questo big match — Foto Instagram: @haakonevjen

Bodø/Glimt (4-3-3):

La squadra norvegese si schiera con un 4-3-3 offensivo. Haikin difende la porta, con la coppia centrale Brortuft–Gundersen che dovrà arginare le incursioni di Zaccagni e Pedro. Le fasce saranno presidiate da Sjovold e Bjorkan, giocatori abili sia in fase difensiva che in fase di spinta. A centrocampo, Berg fungerà da regista, con Evjen e Saltnes pronti a supportarlo in fase di possesso e a lanciarsi in avanti. In attacco, Blomberg, Hogh e Hauge comporranno il tridente offensivo, con Hauge che è uno dei principali punti di riferimento in fase di finalizzazione.

Il Bodø/Glimt potrebbe soffrire la pressione della Lazio, ma il loro gioco veloce e le ripartenze potrebbero essere un’arma letale se le linee biancocelesti non riusciranno a mantenere un buon equilibrio tra difesa e attacco.

Cosa aspettarsi da Bodo Glimt-Lazio

Per la Lazio, l’incognita principale riguarda la formazione offensiva. Baroni ha confermato che Castellanos entrerà durante la partita, ma difficilmente partirà dal primo minuto. La Lazio avrà il compito di contrastare la velocità e le ripartenze del Bodø/Glimt.

Dal punto di vista tattico, la Lazio dovrà evitare di scoprirsi troppo, sfruttando la propria superiorità fisica in difesa, ma senza perdere di vista le rapide transizioni del Bodø/Glimt. La chiave sarà mantenere un buon equilibrio, con i terzini Marusic e Hysaj pronti a salire senza lasciare troppo spazio agli attaccanti norvegesi. Attenzione anche a come Baroni deciderà di muovere il suo attacco: con Pedro e Zaccagni sulle corsie esterne, la Lazio potrà sfruttare la loro capacità di tagliare dentro per tentare l’assalto alla porta.

Il Bodø/Glimt, invece, dovrà puntare sulle ripartenze veloci e sfruttare le disattenzioni difensive della Lazio. Se riusciranno a mantenere un buon possesso palla e a contrastare le incursioni degli esterni biancocelesti, potrebbero rivelarsi una mina vagante in questo doppio confronto.