I norvegesi del Bodo Glimt, tre anno dopo il 6 a 1 con la Roma, si riprendono la ribalta, scrivendo la storia della competizione.

In funzione del risultato dell’andata, disputatasi in Olanda una settimana fa, quando mancavano pochi minuti al termine della partita, i tifosi del Bodo Glimt, infreddoliti dalle artiche temperature locali, si erano ormai rassegnati all’eliminazione.

Con l’1-1, infatti, il Twente sarebbe avanzato alla fase successiva, lasciando a bocca asciutta i gialloneri, già divenuti famosi tre anni fa per aver regolato la Roma di Mourinho in Conference con uno storico 6 a 1, prima di cadere all’Olimpico sotto un altrettanto pesante 0 a 4.

Quando tutte le speranze sembravano vane, insomma, come un fulmine il Bodo ha colpito, andando prima a siglare il 2 a 1 e, pochi istanti dopo, l’incredibile 3 a 1, che, in quel momento, gli avrebbe garantito di accaparrarsi il pass per il proseguimento del torneo.

In maniera ancor più imprevista, però, gli olandesi, sul calcio d’angolo finale dei tempi regolamentari, sono riusciti a trovare l’insperato gol del pareggio, festeggiato con grande entusiasmo da tutta la panchina ospite, la quale, fino a pochi minuti prima, era già sicura di avanzare agli ottavi.

Supplementari, dunque.

I supplementari di Bodo – Twente

Come tutte le sfide molto equilibrate e in cui entrambe le squadre temono di fare il passo più lungo della gamba scoprendosi, il Bodo – Twente di ieri sera, almeno nel primo supplementare, sembrava dover scorrere lento e noioso fino ai calci di rigore, tirando un respiro dopo i forsennati ed eccitantissimi minuti di recupero dei regolamentari.

Durante il secondo extra time, invece, i norvegesi hanno improvvisamente piazzato un micidiale uno-due, tanto potente da mandare definitivamente al tappeto i propri avversari, i quali, di fronte ad una rimonta così incredibile, non hanno più avuto la forza di controbattere, arrendendosi, evidentemente, alla volontà del Fato.

Passa, dunque, il Bodo Glimt, il quale, come sancito dal sorteggio delle 13, affronterà agli ottavi di finale di Europa League i greci dell’Olympiakos, andando a giocarsi un posto fra le migliori otto della competizione, risultato sicuramente indimenticabile per la piccola società dell’omonimo e altrettanto minuscolo paese.

Intanto, però, un primo record senza tempo appartiene già, da ieri sera, ai gialloneri, i quali, siglando ben quattro gol dopo il novantesimo minuto, sono ufficialmente entrati nella storia del calcio, andando a scrivere una pagina particolarmente felice del loro trascorso europeo.

Foto: facebook Bodo Glimt