I rossoblù grazie a Skorupski hanno retto fino alla fine, lì davanti però, hanno mancato di cinismo. Ecco il post-partita di Benfica-Bologna.
Benfica-Bologna: la partita
Il Bologna, nonostante la superiorità offensiva del Benfica, ieri sera al Da Luz è riuscito a strappare un pareggio ai padroni di casa. Sia chiaro, ad inizio percorso, la prospettiva di portare a casa un punto da un match del genere, sarebbe stata più che rosea ed auspicabile per Italiano e i suoi. Purtroppo per i tifosi bolognesi però, questo pareggio sofferto fa salire gli emiliani a soli due punti, rendendo il sogno playoff ormai un lontano miraggio.
Ma parlando della partita, possiamo dire innanzitutto che quest’ultima abbia avuto un avvio piuttosto traumatico per i rossoblù. Al solo secondo minuto infatti, Vangelis Pavlidis ha subito trovato la rete per i lusitani, poi però non convalidata per la posizione di fuorigioco proprio del greco.
La squadra di Italiano però, ha saputo reagire prontamente, sfiorando il vantaggio poco dopo con Thijs Dallinga, il cui tiro è stato però neutralizzato da un ottimo Trubin.
È vero, ieri abbiamo visto una buona prestazione dell’estremo difensore ucraino, però neanche lontanamente paragonabile a quella della sua controparte polacca, Lukasz Skorupski. Il portiere del Bologna infatti è stato il protagonista indiscusso della partita, avendo compiuto interventi decisivi e al limite del fantascientifico sulle conclusioni pericolose di Di Maria e dello stesso Pavlidis.
Simpatica la foto messa sui social dal Bologna con Skorupski che fa finta di tenere in mano il premio di Player of the Match, assegnato invece al terzino Alvaro Cerreras, a mio avviso inspiegabilmente, vista la prestazione surreale della sopracitata saracinesca.
Ma vediamo adesso quali speranze sono rimaste agli emiliani per poter raggiungere il tanto agognato 24° posto.
Cosa serve al Bologna per sperare nei playoff
È giusto dire che, nonostante l’evidente mismatch a livello di produzione offensiva tra le due squadre, il Bologna esce dal Da Luz a testa altissima, ben consapevole di essere riuscito a mettere in difficoltà un club della caratura del Benfica. La squadra ha infatti mostrato ampi segnali di crescita, i quali magari potranno portare ad un punto di svolta, a livello psicologico, anche in campionato.
In Champions però, l’avventura degli emiliani, a quota due punti, sembra essere molto vicina alla sua conclusione. Il 24° posto dista infatti ben sei punti.
Quindi, con solo due partite rimaste, il Bologna dovrebbe vincerle entrambe, e sperare non solo che le tre squadre attualmente a otto punti e tutte quelle prima non facciano neanche un risultato utile, ma anche che abbiano alla fine dei conti una differenza reti peggiore di quella degli emiliani, la quale in questo momento, recita -6.
Per non parlare poi di quali sono queste due partite rimaste da giocare a Italiano. La prima? Contro il Borussia Dortmund al Dall’Ara. La seconda? In trasferta contro lo Sporting Lisbona. Insomma, per raggiungere il 24° posto, ai rossoblù servirebbe il cosiddetto “miracolo sportivo”.