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Atalanta – Real Madrid: la Dea tenta il colpaccio europeo

Atalanta -Real Madrid, ecco le formazioni ufficiali: Blancos in emergenza difensiva, la Dea è davvero favorita contro il Real in crisi?

Atalanta – Real Madrid: le scelte dal primo minuto

Il big match di giornata sta per iniziare e sono ormai note le formazioni ufficiali con cui Atalanta e Real inizieranno la sesta giornata di questa prima fase della nuova Champions League.

Per la prima volta nella storia si puo’ davvero parlare di un’Atalanta favorita sui Blancos per una serie di motivi che ben conosciamo.

Lo stato di forma delle due squadre, la situazione complicata per gli spagnoli in difesa e fattore campo mai d sottovalutare sono tutti aspetti che sembrano spostare il pronostico dalla parte dei nerazzurri.

Gasperini riconferma l’11 che ha battuto il Milan in campionato con il solo Djimsiti a sostituire Kossonou, per il resto De Katelaere vince ancora il ballottaggio con Retegui e si posiziona tra Lookman e Pasalic in attacco.

Ruggeri, Ederson, De Roon e Bellanova la linea di centrocampo con Hien e Kolasinac ad affiancare l’albanese e Carnesecchi tra i pali.

Il Real, invece, è costretto a soluzioni di emergenza soprattutto nel reparto arretrato: Fran Garcia sulla corsia sinistra seppur nasca da centrale, Rudiger affiancanto da Tchouameni anche lui adattato e Vazquez come terzino destro.

A centrocampo oltre ai soliti Valverde e Bellingam ci sono gli spagnoli Ceballos e Brahim Diaz, quest’ultimo agirà alle spalle del duo stellare Mbappé-Vinicius.

La Dea prova il colpo grosso: ecco come

L’emergenza del Real non capita tutte le settimane e le soluzioni rimaneggiate a cui è stato costretto Ancelotti sono da sfruttare per cercare di strappare quella che sarebbe una vittoria storica per la Dea.

Gasperini ha studiato il match e molto probabilmente punterà forte su una costante tattica per ingabbiare i Blancos e vincere l’incontro.

I due terzini spagnoli, Fran Garcia e Vazquez, se pressati rivelano le loro difficoltà nella prima impostazione ecco allora che la solita impronta uomo su uomo andando ad aggredire alti questi due calciatori potrebbe essere la chiave per sbloccare la sfida.

La scelta di De Katelaere preferito a Retegui raccolta molto sulla lettura di Gasp che vede meglio un fantasista libero di svariare su tutto il fronte offensivo piuttosto che un punto di riferimento troppo statico come l’italo-argenti che sarebbe facile preda di uno tra Rudiger e Tchouameni.

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