Il tecnico, artefice principali delle imprese dell’Atalanta di questi ultimi anni, ha annunciato che non prolungherà il suo contratto
Nella conferenza stampa di ieri, che anticipava la sfida di oggi contro l’Empoli, Gian Piero Gasperini ha sorpreso tutti con delle dichiarazioni importanti sul suo futuro. L’ex allenatore di Genoa e Inter, tra le altre, ha deciso di uscire allo scoperto e comunicare a stampa e tifosi che presto non sarà più sulla panchina nerazzurra. Dopo l’eliminazione a sorpresa dalla Champions League, un altro “terremoto” scuote l’ambiente atalantino: le parole di Gasperini arrivano quando nessuno se le aspettava.
Atalanta, Gasperini annuncia l’addio
Gian Piero Gasperini, all’Atalanta dall’ormai lontano 2016, in conferenza stampa, ha comunicato che non rinnoverà il suo contratto con i nerazzurri. Queste le parole del tecnico: “Il futuro? Giustamente, come è stato detto, c’è un inizio e una fine, vedremo a fine anno se andare a scadenza o di interrompere già a fine stagione. Non ci saranno altri rinnovi“.
La magica storia tra Gasperini e l’Atalanta dei Percassi sembra dunque giunta quasi al termine; c’è da capire se il rapporto tra le parti continuerà anche la prossima stagione oppure no. Di certo, tra l’eliminazione shock in Champions e la disputa con Lookman, il tecnico avrà maturato questa decisione pensando fosse la cosa migliore sia per la sua carriera che per il bene del club.
Le squadre alla finestra per il Gasp
L’ipotesi di un addio apre ovviamente a scenari suggestivi tra le big che potrebbero essere alla ricerca di un possibile nuovo allenatore: Milan e Juventus potrebbero essere interessate, dato che entrambe sono alle prese con i risultati altalenanti di Sergio Conceiçao e Thiago Motta.
C’è poi la Roma, con Claudio Ranieri traghettatore fino a fine anno, ma che è anche impegnato nella scelta di quello che sarà il nuovo allenatore giallorosso. Attenzione anche al Napoli: sulla panchina azzurra siede dalla scorsa estate Antonio Conte. Sappiamo però che la stabilità del rapporto con De Laurentiis e la società è tutta da verificare, inoltre per la sua permanenza sarà probabilmente legata alla vittoria dello scudetto.