Atalanta, dopo l’eliminazione in Champions League il tecnico Gian Piero Gasperini analizza la sfida con il Club Brugge in conferenza stampa.
Ieri sera l’Atalanta è stata eliminata dalla Champions League dopo la sconfitta per 3-1 contro il Club Brugge, al termine di una gara ricca di emozioni.
I bergamaschi, già sotto nel punteggio per il 2-1 della gara d’andata, si sono presentati al Gewiss Stadium con l’obiettivo di ribaltare la situazione.
Tuttavia, il destino della squadra di Gian Piero Gasperini non è stato quello sperato, complicato da un avvio traumatico e da alcune scelte cruciali.
La cronaca della partita
La partita si è messa subito in salita per l’Atalanta, che ha incassato il gol del vantaggio del Bruges dopo appena 2 minuti di gioco.
Un’azione da manuale del Bruges, con De Cuyper e Jutgla protagonisti, ha liberato Talbi, che ha infilato Carnesecchi con un tiro rasoterra che è passato tra le gambe di Djimsiti.
Nonostante lo shock iniziale, i nerazzurri hanno reagito con determinazione, ma il risultato non ha mai preso una piega favorevole.
Dopo una rete annullata a Retegui per fuorigioco (17’), è stato il Bruges a raddoppiare al 27′ grazie ad una rete di Talbi, che ha siglato dunque la doppietta personale.
L’Atalanta, ha provato a reagire ma, dopo due legni colpiti (45’+2’ con Zappacosta e 45’+3’ con Cuadrado), in un’azione che ha dell’incredibile, Jutglà ha siglato il 3-0 in contropiede.
Al rientro in campo, un guizzo di Lookman ha riacceso una fiammella di speranza per i bergamaschi.
L’attaccante ha rubato palla in area ed ha siglato l’1-3.
Successivamente però il rigore fallito dallo stesso Lookman al 61′ ha definitivamente minato le possibilità di rimonta bergamasche.
La sua esecuzione, parata da Mignolet, ha segnato un punto cruciale della partita.
Nonostante il pressing finale dell’Atalanta, la squadra non è riuscita a concretizzare le occasioni, con la difesa del Bruges che ha tenuto bene il campo.
Nel finale, l’Atalanta ha tentato un ultimo assalto, ma le occasioni (70′ e 73′) sono state neutralizzate dalla difesa belga.
A completare una serata sfortunata, l’espulsione di Toloi per un fallo di reazione all’86’ ha lasciato la Dea in dieci uomini nei minuti finali.
Con l’uomo in meno e la sconfitta ormai segnata, l’eliminazione dalla Champions League è diventata inevitabile per gli uomini di Gasperini.
Atalanta, le Dichiarazioni del tecnico sul match
In conferenza stampa, Gian Piero Gasperini non ha nascosto la sua delusione per l’eliminazione.
Il tecnico dei bergamaschi ha cercato di analizzare lucidamente la partita.
“Loro hanno sfruttato tutto al massimo, noi potevamo fare meglio, ma il risultato è troppo penalizzante. In ogni caso complimenti al Bruges”, ha dichiarato il tecnico.
Sulle problematiche del match, Gasperini ha evidenziato la difficoltà nel contenere la velocità degli avversari ed il modo in cui gli episodi hanno inciso sul risultato finale.
Atalanta, Gasperini dopo l’eliminazione in Champions: la Critica a Lookman e Il Rigore Sbagliato
Tuttavia, una delle critiche più dure è stata quella relativa al rigore fallito da Lookman.
“Li calcia malissimo, anche in allenamento ha una percentuale realizzativa davvero bassa. C’erano Retegui e De Ketelaere che potevano calciarlo, ma sull’onda dell’euforia per il gol appena segnato ha voluto prenderlo lui. Un gesto che non mi è piaciuto”, ha dichiarato Gasperini, senza mezzi termini.
“Lookman non doveva calciare il rigore, credo che sia uno dei peggiori rigoristi che io abbia mai visto”, ha poi aggiunto, aggiungendo che il calciatore avrebbe dovuto lasciare il compito a chi ha maggiori capacità in quel fondamentale.
Atalanta, Gasperini dopo l’eliminazione in Champions: le Condizioni Fisiche ed Il Rammarico del tecnico
Gasperini ha poi continuato a fare il punto sulla condizione fisica della squadra, dichiarando: “Fisicamente abbiamo tenuto, il problema è che loro avevano alcuni giocatori molto veloci e abbiamo sofferto un po’. Loro hanno sfruttato al massimo le loro chance, noi certamente potevamo fare meglio”.
Sull’andamento del primo tempo, ha commentato: “Il primo tempo poteva finire 2-1, ma è finita 3-0. La Champions è una competizione che si basa molto sugli episodi, e purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare le nostre occasioni”.
Nonostante l’eliminazione, Gasperini ha voluto sottolineare che l’Atalanta ha avuto molte occasioni ed avrebbe meritato qualcosa in più.
Atalanta, Gasperini dopo l’eliminazione in Champions: occhi sul futuro dopo l’eliminazione
Sul futuro, Gasperini ha dichiarato: “Senza la Champions, siamo destinati a fare un buon finale di stagione, a patto che non ci siano ulteriori infortuni”.
Il tecnico ha sottolineato come l’Atalanta abbia vissuto un periodo straordinario grazie ai gol di Retegui ed allo stato di grazia di De Ketelaere e Lookman, ma ha anche riconosciuto la difficoltà nell’adattarsi senza attaccanti di ruolo di riserva.
“Non abbiamo attaccanti di ricambio, ci adattiamo con Brescianini e Samardzic”, ha affermato, ma ha aggiunto che, nonostante le difficoltà, la squadra è ancora in grado di concludere la stagione con un buon piazzamento in campionato.
Nonostante la delusione per l’eliminazione dalla Champions League, Gasperini guarda avanti con fiducia al campionato.
L’Atalanta dovrà concentrarsi su un finale di stagione positivo, cercando di sfruttare al meglio le sue risorse, nonostante i problemi legati agli infortuni e alla mancanza di alcuni uomini chiave.
L’eliminazione dalla Champions, seppur dolorosa, segna il termine di un percorso europeo, lasciando i nerazzurri pronti a concentrarsi sugli obiettivi nazionali.
Foto: Instagram Atalanta.