Ajax-Lazio finisce 1-3 per i biancocelesti che mantengono il primo posto. Altra prestazione super di Pedrito, autore di un gol e un assist.

Vittoria importantissima per la Lazio, che si conferma saldamente in testa alla classifica, a pari punti con l’Atletico Bilbao.

Ritornano subito ai tre punti gli uomini di Marco Baroni che dopo il pareggio contro il Ludogorets, in Olanda, vincono contro l’Ajax, pur senza il supporto del proprio pubblico. Fa ancora molto discutere infatti la decisione della sindaca di Amsterdam Femke Halsema.

Per ragioni di “ordine pubblico” infatti la sindaca ha vietato ai tifosi biancocelesti la trasferta, in quanto filo-fascisti. Una trasferta vietata, sebbene i biglietti fossero già stati tutti venduti.

Un gesto da “terzo mondo” come lo ha definito Claudio Lotito, che ha già minacciato azioni legali. Bellissimo invece il gesto dei tifosi dell’Ajax, che prima della partita hanno esposto uno striscione che recitava: “Il calcio senza tifosi non è niente”.

Nonostante dunque una situazione tesissima, i biancocelesti sono riusciti a vincere un match per nulla semplice. Dopo l’iniziale 1-0 infatti è arrivato anche il pareggio dei lancieri, che hanno avuto occasioni anche per portarsi in vantaggio.

Sul risultato di 1-1 però, ci hanno pensato Dele-Bashiru prima e un eterno Pedro poi, a chiudere la gara. Pedrito a Roma sta vivendo una seconda giovinezza. La carta di identità dice 37, eppure lo spagnolo non ha intenzione di fermarsi.

Per lui sono già 4 gol e 3 assist in 6 partite di Europa League, a cui si aggiungono i 3 gol in 10 partite in Serie A.

Numeri che testimoniano volta l’importanza di un giocatore come lui in un organico giovane come quello della squadra di Baroni.

Ajax-Lazio 1-3: la top 5

Altro successo per la Lazio. Ecco i migliori 5 giocatori biancocelesti.

5. Nuno Tavares

Entrato al 69′ ancora una volta mette in mostra tutte le sue qualità. Suo infatti lo strappo che porta al gol del 3-1. Il terzino portoghese parte dalle retrovie ma in pochi secondi si ritrova nella trequarti avversaria, dopo aver saltato un paio di avversari. A quel punto serve Tchaouna che con un bel colpo di tacco trova Pedro.

4. Gigot

Altra buonissima partita per il centrale francese. Il difensore dell’Olympique Marsiglia si sta rivelando un colpo importantissimo per la Lazio. Ieri gioca l’ennesima partita d’astuzia, portando all’ammonizione di due giocatori importanti per gli olandesi, quali Hato e Brobbey. Bravo anche a recuperare un pallone perso in uscita, che poteva rivelarsi particolarmente sanguinoso.

3. Tchaouna

Il centrocampista ex Salernitana potrebbe finalmente aver sbloccato la sua stagione. Gol in apertura dopo soli 12 minuti, dopo esser stato imbucato da Pedro. C’è il suo zampino anche sull’azione del 2-1, avviata grazie a un pallone recuperato a centrocampo.

Sempre suo l’assist per il 3° gol, con un colpo di tacco di prima, che serve Pedro, che arrivava di corsa alle sue spalle.

2. Fisayo Dele-Bashiru

Quarta partita di fila da titolare per lui, e terza da centrocampista, al fianco questa volta di Rovella, autore dell’ennesima prestazione sontuosa. Il nigeriano devia prima la conclusione di Godts, e poi quella di Traorè, con due interventi provvidenziali ai fini del risultato.

Dopo la bellissima traversa di Napoli, ieri sera trova anche il gol, inizialmente negatogli, ma successivamente confermato dalla goal-line technology.

1. Pedro

Proprio come il vino, Pedro più invecchia più è buono. Ieri è arrivata l’ennesima prestazione da MVP della gara sugellata da un assist al bacio per Tchaouna e da un gol ancora più bello. Conclusione di precisione da fuori area, davanti a cui Pasveer può solo ammirare.

La stessa cosa che possono fare i tifosi biancocelesti. Restare immobili ed ammirare Pedro Ledesma, un campione ed un talento senza tempo