La nazionale nigeriana ha vissuto un vero e proprio calvario rimanendo bloccata in aeroporto per 14 ore. Gli altri casi nella storia?

La partita di qualificazione alla Coppa d’Africa 2025 tra Nigeria e Libia è diventata un caso diplomatico, dopo che la nazionale nigeriana ha denunciato un “trattamento disumano” all’arrivo in Libia.

Le Super Aquile, trattenute per oltre 14 ore in aeroporto dopo che il loro volo era stato dirottato verso uno scalo diverso da quello previsto, hanno subito difficoltà senza accesso a cibo, bevande o comunicazioni telefoniche.

Il capitano della Nigeria, William Troost-Ekong, ha annunciato sui social che la squadra ha deciso di boicottare l’incontro.

“Abbiamo chiesto al nostro governo di intervenire, ma come squadra abbiamo deciso di non giocare”, ha scritto, aggiungendo che la Confederazione calcistica africana (Caf) dovrebbe indagare su quanto accaduto.

Anche altri giocatori nigeriani, come Victor Boniface e Wilfred Ndidi, hanno condiviso foto e video dell’incidente sui social, denunciando il comportamento delle autorità libiche che hanno impedito loro di lasciare l’aeroporto.

Victor Osimhen, non convocato per l’incontro, ha espresso la sua solidarietà, criticando duramente il trattamento subito dai compagni.

“Azioni come questa vanno contro lo spirito sportivo”, ha dichiarato, chiedendo l’intervento delle autorità calcistiche.

La Federazione calcistica nigeriana (NFF) ha annunciato che la squadra tornerà in patria e ha presentato una protesta ufficiale alla CAF.

Victor Ikpeba, ex calciatore nigeriano e accompagnatore della squadra in Libia, ha chiesto sanzioni esemplari contro la Libia, suggerendo addirittura una loro esclusione dal calcio internazionale.

L’accaduto sembra essere una reazione a quanto denunciato in precedenza dal capitano della Libia, Faisal Al-Badri, che aveva accusato la Nigeria di aver maltrattato la squadra libica nella gara di andata, vinta 1-0 dalle Super Aquile, con lunghi ritardi alla dogana.

Finora, le autorità libiche non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali. Quali sono gli altri casi accaduti nel corso della storia? Scopriamolo insieme.

Gabon bloccato in Gambia (2020)

La nazionale del Gabon, guidata dal capitano Pierre-Emerick Aubameyang, rimase bloccata in aeroporto per oltre 6 ore al suo arrivo in Gambia per una partita di qualificazione alla Coppa d’Africa.

I giocatori passarono la notte sul pavimento dell’aeroporto e l’incidente suscitò polemiche tra le due federazioni. Aubameyang postò le immagini sui social media, criticando l’organizzazione e chiedendo all’organo di governo africano, la CAF, di intervenire.

Senegal bloccato in Madagascar (2017)

La nazionale del Senegal rimase bloccata per 24 ore in Madagascar a causa di problemi logistici legati al volo di ritorno dopo una partita di qualificazione per la Coppa d’Africa.

I giocatori affrontarono lunghi tempi di attesa e incontrarono difficoltà nel trovare un volo per tornare a casa, rendendo l’intero viaggio particolarmente disagevole.

Casi simili nella storia: la nazionale dell’Argentina (2002)

Prima dei Mondiali del 2002, la nazionale argentina, guidata da Marcelo Bielsa, affrontò una situazione surreale.

Durante uno scalo a Caracas, il loro volo fu bloccato a lungo a causa di problemi burocratici e diplomatici. I giocatori dovettero rimanere per ore sull’aereo in attesa del permesso per decollare.

Algeria bloccata in Burkina Faso (2013)

La nazionale algerina è stata trattenuta all’aeroporto di Ouagadougou, in Burkina Faso, dopo una partita di qualificazione per il Mondiale 2014.

I giocatori rimasero per ore bloccati all’aeroporto senza informazioni e con ritardi nei voli, causando tensioni tra le federazioni dei due Paesi.

Casi simili nella storia: Real Madrid bloccato da una tempesta di neve (2021)

Il Real Madrid si ritrovò bloccato in aeroporto per diverse ore a causa di una forte tempesta di neve prima di una partita contro l’Osasuna. La squadra non riuscì a decollare in tempo, il che causò un ritardo nella preparazione della partita e influenzò le loro prestazioni in campo.

Questi episodi mostrano come fattori esterni possano influenzare le squadre di calcio, causando disagi non solo logistici, ma anche di carattere mentale e psicologico, influenzando poi le prestazioni sul campo.

(Fonte foto: ng_supereagles Instagram Nigeria)