Ante Rebic non sta incidendo nel Lecce di Gotti con poche prestazioni positive e zero reti in campionato, ecco le cause di questo insuccesso.
Il ritorno in Serie A di Ante Rebic non sembra poter essere così impattante come invece si aspettavano i tifosi del Lecce.
La squadra pugliese, ad un passo dalla zona retrocessione e a pari punti con il Genoa terzultimo, ha collezionato solo 5 punti nelle prime 7 giornate, attuando una proposta di gioco che non ha convinto i tifosi salentini.
Uno dei grandi problemi che attanagliano l’allenatore Luca Gotti è sicuramente la scarsa produzione offensiva della sua squadra.
Infatti, dall’inizio della stagione ad oggi, il Lecce ha segnato solo tre gol ed è il peggior attacco della Serie A.
I tifosi, preoccupati per l’andamento della squadra, concentrano le loro critiche sul reparto avanzato e in particolare su Ante Rebic e Nicola Krstovic.
Dall’arrivo di Rebic al periodo NO in Serie A
L’arrivo di Ante Rebic a Lecce è stato il colpo ad effetto del calciomercato estivo, grazie al D.S. Pantaleo Corvino che ha colto l’opportunità di riportare l’attaccante croato in Italia a parametro zero.
Rebic ha già militato in Italia con Fiorentina, Verona e Milan, dove ha conquistato lo Scudetto nella stagione 2021-2022.
L’acquisto dell’attaccante sembrava poter fornire al Lecce un giocatore di stampo internazionale, con ottime doti da finalizzatore grazie alla sua capacità di inserirsi alle spalle del centravanti.
Ad oggi, la realtà dei fatti è molto deludente, in quanto Rebic non ha ancora dato il suo apporto alla causa, dimostrandosi il più delle volte avulso dal gioco di Gotti.
Rebic e Krstovic insieme? La soluzione di Gotti
Luca Gotti ad oggi non sembra essere in discussione, nonostante la situazione del Lecce in classifica sia piuttosto negativa.
I tifosi spingono per un cambio di passo repentino, in modo tale da recuperare al più presto una stagione non iniziata nel migliore dei modi.
Gotti, che fino ad oggi ha utilizzato il 4-2-3-1, potrebbe cambiare modulo e interpreti, per cercare una scossa per risollevare le sorti del Lecce.
Innanzitutto l’obiettivo dei mister è sistemare le zona offensiva della squadra, con Krstovic e Rebic che hanno il compito di dimostrare le loro grandi qualità.
L’attaccante montenegrino, autore di due reti fino ad ora, ha il dovere di ritrovare una continuità nelle marcature, aiutando la squadra con le sue giocate.
Per quanto riguarda Rebic, ad ora l’avventura con Gotti non è iniziata nel migliore dei modi, vista la poca continuità in campionato per l’attaccante ex Besiktas.
Se l’allenatore riuscirà a sistemare tatticamente questi tasselli in attacco, sicuramente il Lecce ne gioverà dal punto di vista dei risultati in campo.
Vedremo dunque già Domenica prossima, quando il Lecce affronterà in casa la Fiorentina di Palladino, se Gotti sarà in grado di riprendere in mano una stagione, fin qui non sufficiente, grazie ad una nuova organizzazione di gioco
Fonte: Instagram @_anterebic