Euro24 La Repubblica Ceca prende il vantaggio ma il Portogallo di Ronaldo ribaltano la situazione grazie ad un autogol ed al gol al 94°

Il Portogallo inizia Euro24 con una vittoria in rimonta per 2-1 contro la Repubblica Ceca a Lipsia.

Nonostante il predominio portoghese, Stanek nega due volte il gol a Cristiano Ronaldo nel primo tempo.

Nella ripresa, al 62′, i cechi passano in vantaggio con un preciso tiro di Provod nell’angolino. La gioia dura poco: al 69′, un’autorete di Hranac riporta il punteggio in parità.

Martinez fa entrare Conceição al 90′, e al 92′ è proprio lui a segnare il gol decisivo. Leao delude e viene sostituito al 63′. Con questa vittoria, il Portogallo guida il gruppo F insieme alla Turchia.

Euro24 il Portogallo di Ronaldo la spunta all’ultimo minuto: la partita

Un vecchio adagio recita: “La fortuna aiuta gli audaci,” e senza dubbio questa sera la Dea Bendata ha voltato le spalle alla Repubblica Ceca, favorendo il Portogallo.

Ronaldo e compagni, per quanto mostrato in campo, hanno meritato la vittoria, ma perdere per un autogol e un gol al 92′ fa davvero male.

Martinez è stato bravo (e fortunato) nel gettare nella mischia Pedro Neto e Conceição al 90′:

il primo mette in area il pallone che Hranac respinge goffamente, favorendo il figlio d’arte che, sotto la pioggia di Lipsia, scrive la sua personalissima favola.

Cristiano Ronaldo è rimasto in campo per tutti i 90′ e nel primo tempo è stato fermato due volte da Stanek.

Brutte notizie, invece, per il Milan: Leao non riesce a incidere e, dopo il vantaggio ceco, lascia il campo a Diogo Jota, che in mezz’ora gioca molto meglio di lui.

Il primo tempo è un monologo del Portogallo, con la Repubblica Ceca che chiude bene gli spazi senza riuscire mai a ripartire.

Cristiano Ronaldo diventa il primo giocatore della storia a disputare 6 fasi finali di un Europeo, dimostrando ancora una volta che per lui l’età è solo un numero.

Sua, infatti, l’occasione più nitida: Stanek compie una grande parata in uscita, poi il fenomeno portoghese con un pregevole colpo di tacco manda in porta Vitinha, ma la chiusura in angolo di Hranac. salva i cechi

Nel recupero, Ronaldo impegna ancora Stanek che respinge con prontezza.

In attacco, al fianco di Ronaldo c’è Leao che, come spesso accade, si accende a intermittenza.

Schick e compagni lasciano pochi spazi, il calciatore del Milan fa un paio di accelerazioni, ma finisce anche sul taccuino dell’arbitro Guida per una simulazione.

Nessun pericolo, invece, per Diogo Costa, perché la Repubblica Ceca rinuncia quasi a giocare per non scoprirsi troppo e lasciare campo ai lusitani.

La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo, ma al 62′, a sorpresa, la Repubblica Ceca passa in vantaggio con un destro da fuori di Provod.

Martinez richiama subito Leao e Dalot, inserendo Diogo Jota e Inacio.

Il Portogallo, con una buona dose di fortuna, trova il pareggio dopo 7 minuti in modo rocambolesco.

Stanek ribatte sulla gamba di Hranac una sponda di testa di Nuno Mendes, per il più classico e sfortunato degli autogol.

I lusitani attaccano a testa bassa, con Stanek che si riscatta su Bernardo Silva e Vitinha.

All’87’, Ronaldo colpisce il palo di testa e Diogo Jota segna, ma CR7 è in leggero fuorigioco.

La porta ceca sembra stregata, ma al 90′ Martinez pesca dalla panchina il doppio jolly: dentro Semedo, Pedro Neto e Conceição.

Gli ultimi due, con la complicità di Hranac, confezionano il gol-vittoria che lancia il Portogallo in vetta al gruppo F insieme alla Turchia.

Ronaldo altro record: il Portoghese è il primo giocatore nella storia a partecipare a 6 edizioni dell’Europeo.

Cristiano Ronaldo ha aggiunto un nuovo record alla sua carriera.

Con la partita di oggi contro la Repubblica Ceca, il numero 7 del Portogallo ha preso parte al suo sesto Campionato Europeo, un’impresa mai raggiunta da nessun altro nella storia.

Inoltre, potrebbe diventare il primo a segnare in sei edizioni diverse e, soprattutto, il giocatore più anziano a segnare nella competizione.