Scopriamo insieme quali sono i falli più brutti mai commessi nella storia della coppa dalle grandi orecchie puniti con cartellini rossi diretti
Fanno pare del gioco, a volte sono puramente frutto dell’agonismo della partita e non sono intenzionali. Altre volte vengono assegnati per brutti interventi non permessi dal regolamento.
Ci sono poi tanti altri motivi per cui assegnare un cartellino rosso, alcuni davvero curiosi, dalle esultanze (ricordiamo Giorgos Katidis, l’allora giocatore dell’AEK Atene che esultò facendo il saluto romano), ad azioni scellerate (tipo il ben noto calcio di Cantona al tifoso del Crystal Palace).
Insomma un lato di questo sport da cui potrebbero nascere svariate rubriche dal momento che abbiamo visto di tutto nella storia.
Ecco quindi, i cinque interventi che abbiamo scelto di proporvi come i peggiori a livello di scorrettezza nella storia della Champions.
I cartellini rossi peggiori della storia Champions
3) Dayot Upamecano (BAYERN MONACO)
Data: 14 Febbraio 2024 – Ottavi di finale, match di andata
Partita: Lazio – Bayern Monaco
Nella partita che vale l’impresa della Lazio contro i giganti del Bayern Monaco, a deciderla, è un episodio clamoroso: rosso diretto e rigore. Il difensore bavarese Upamecano entra in ritardissimo su Isaksen e per di più con il piede a martello. Pestone terribile, che prende tutta la caviglia con il forte rischio di spezzargliela dal momento che l’attaccante era con il corpo all’indietro, in fase di conclusione in porta.
Giampaolo Calvarese, commentatore tecnico arbitrale per Prime Video ed ex noto arbitro della Serie A, ha commentato cosi l’episodio: “Secondo me nessun dubbio sul rigore, il rosso è sostenibile, perché l’impatto è sulla caviglia e si nota dalle immagini che si piega. Se avesse dato il giallo il VAR non poteva intervenire”.
2) Thomas Muller (BAYERN MONACO)
Data: 12 Dicembre 2018 – Gironi, giornata 6 di 6
Partita: Ajax – Bayern Monaco
Muller, giocatore di solito molto tranquillo, è autore di un intervento ai danni dell’argentino Tagliafico, da vero karateka. Il tedesco infatti, nel tentativo di agganciare al volo un cambio di campo avversario alza la gamba senza però notare la presenza di Tagliafico pronto a riceverla. Il difensore dell’Ajax fa in tempo a girarsi e prende una piedata sulla parte posteriore del collo. Fortunatamente riportò solo una ferita e riuscì a continuare la sua partita, mentre per Muller rosso diretto inevitabile. L’intervento, tuttavia, non era di natura intenzionale.
1) Bryan Melisse (DUDELANGE)
Data: 17 Luglio 2017 – Preliminari
Partita: Videoton – Dudelange
Il giocatore francese compie un intervento veramente terribile. Prima spazza via il pallone poi unisce inspiegabilmente le gambe ed interviene sul giocatore avversario colpendolo sulla zona pelvica. L’arbitro Robertson lo spedisce immediatamente sotto la doccia. Gli inglesi del Daily Mail si chiesero poco tempo fa se questo intervento potesse rientrare tra i peggiori mai effettuati nella storia. Melisse si aggiudica senza dubbio la prima posizione della nostra top 3 dei cartellini rossi.
FOTO: Instagram Thomas Muller