Andiamo a scoprire i 5 peggiori centrocampisti della sesta giornata di Serie A
Siamo qui con il consueto incontro settimanale dedicato interamente al mondo del fantacalcio, dove oggi tratteremo cinque centrocampisti che si sono distinti, in senso negativo, nel sesto turno di Serie A .
Prenderemo in esame le loro prove, evidenziando le cose che li pongono in fondo all’elenco dei migliori.
Tutti i giocatori selezionati provengono da club diversi, per offrire uno scorcio complesso su questo turno terminato di recente.
L’obbiettivo è fornire un’osservazione oggettiva, basata su numeri e fatti, per comprendere meglio come i centrocampisti in questione non siano riusciti ad offrire prove all’altezza di quelle richieste.
Oltre le singole prestazioni, verranno considerate le loro influenze sul rendimento complessivo delle rispettive formazioni.
L’analisi terrà conto di fattori come errori decisivi o mancato supporto.
In questo modo, si evidenzierà non solo il crollo dei singoli, ma l’impatto globale che queste prove deludenti potrebbero aver scatenato su ogni singolo incontro.
Ecco chi sono…
I peggiori centrocampisti della sesta giornata
Thomas Suslov (Verona)
Primo tempo così così, secondo tempo più incoraggiante e volitivo che però si chiude anzitempo per due cartellini gialli presi in 3 minuti.
Morten Frendrup (Genoa)
Rischia tantissimo nel primo tempo con un intervento al limite su Nico Gonzalez, l’arbitro lo ammonisce e lo grazia.
Riccardo Orsolini (Bologna)
Palla al piede è egoista.
Nel primo tempo fa tutto da solo evitando di servire in area Castro, andando contro Djimsiti.
Viene sacrificato dopo l’espulsione di Lucumí.
Manu Kone (Roma)
Completamente fuori giri, si lancia in strane sortite offensive palla al piede finendo però per sbattere sempre contro la retroguardia avversaria.
Corre troppo a vuoto, facendosi trovare impreparato quando è chiamato a fare filtro.
Adrian Bernabé (Parma)
Impreciso e in ritardo nel primo tempo.
Migliora nella ripresa sfiorando un golazo.
Ma nel complesso resta sotto gli standard a cui ci aveva abituati in questo mese.
