Il Bologna domani affronterà ad Anfield il Liverpool nella seconda partita di Champions League; ecco i punti di forza della squadra inglese
Il Bologna è pronto a sfidare il Liverpool di Arne Slot nella seconda giornata di Champions League; questa trasferta in Inghilterra sarà importante per capire il percorso della squadra di Italiano nella competizione.
Il popolo bolognese ha sempre visto queste trasferte europee come qualcosa di inimmaginabile, sogni che adesso sono diventati realtà.
Il match sarà molto avvincente, con il Bologna che necessariamente dovrà limitare la furia dei Reds per poi cercare il varco perfetto per far male ai padroni di casa.
Come scenderà in campo il Bologna
Il Bologna dovrebbe scendere in campo con il classico 4-3-3: Skorupski confermato in porta, in difesa conferme per Posh, Beukema, Lucumi, Lykogiannis.
Centrocampo con Aebisher, Moro e Freuler, con in panchina Fabbian pronto a subentrare; in attacco Ndoye e Osrolini a supporto del bomber Santiago Castro
L’attaccante argentino sembrava in dubbio, per via di una botta nell’ultima partita di campionato, ma sembra che possa giocare titolare
Come scenderà in campo il Liverpool
Il Liverpool punterà sulla continuità, confermando il 4-2-3-1 di inizio stagione: in porta Alisson, con Alexander-Arnold, Van Dijk, Konate e Tsimikas in difesa.
Duo di centrocampo composto da Gravenberch e Mac Allister; trequarti con Salah, Szoboszlai e Gakpo, con punta Nunez.
Ancora panchina per Federico Chiesa, alla ricerca di una migliore condizione fisica per giocarsi le sue carte nella nuova realtà inglese.
Le qualità del Liverpool contro il Bologna
Un grande problema per il Bologna saranno sicuramente le corsie esterne, dove Gakpo e specialmente Salah cercheranno l’uno contro uno costantemente.
in soccorso dei terzini sarà importante il lavoro delle mezzali, con compiti di copertura e raddoppio costante sulle fasce.
Occhio ad un giocatore molto rapido come Darwin Nunez; con spazi in profondità potrebbe fare davvero male alla difesa di Italiano.
I calci piazzati sono una peculiarità della squadra di Arne Slot, con Konate e Van Dijk che andranno limitati nei colpi di testa su corner o punizione.
La linea difensiva del Liverpool è abbastanza fragile sui terzini; sarà compito di Orsolini e Ndoye cercare il più possibile di impensierire la difesa dei Reds.
Arne Slot predilige uno stile di gioco offensivo, con alti ritmi e con veloci scambi alla ricerca del varco migliore; vedremo se Vincenzo Italiano sarà in grado di affrontare un avversario di così alto spessore.